Eventi e Comunicazioni

Alle Eolie, il 2014 sbatte violentemente la porta, priva del buco della serratura, senza far rumore e senza far saltare le cerniere. In un clima localmente ed apparentemente pacifico le isole ingoiano cosa passa il convento. Questo é stato l'andazzo dell'ultimo mezzo secolo trascorso fra progetti faraonici ed illusioni a cui tutti facevano finta di crederci. I risultati raggiunti meritano riflessioni con il buon senso. Le sette isole si sono salvate molto di più con la forza religiosa per via del Protettore San Bartolomeo e ora si spera che presto anche Madre Florenzia Profilio possa diventare Santa (un primo miracolo ci sarebbe già stato...ora per la consacrazione si attende il secondo), che nei momenti disperati c'é, vede e provvede. Il miracolo si chiede sempre al futuro e anche alle Eolie é arrivato con l'aumento della connessione ad internet consumata come l'aria respirata che però inizia ad essere troppo inquinata e vulnerabile dalla "hackerite" priva di vaccini. In questo clima apparentemente pessimista c'é la forza del realismo nel quale anche le sette isole hanno la loro quota di alta responsabilità per le scelte future. Sia pubbliche che private, senza fare metà e metà. La trasparenza é l'elemento di confine che dannatamente tutti desideriamo. Gli hacker ci sono arrivati informaticamente, gli eoliani ci vogliono arrivare umanamente senza bisogno di andare a cercare i nascondigli con i "furetti" in tasca senza creare danno. L'unica password sicura é l'onestà. Onestamente é il miglior augurio per tutti.
Dal sole libero delle Eolie buon 2015 a tutti.

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