di Bartolino Ferlazzo
AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE ... E DINTORNI-DUE (incredibile e si parla di correttezza)
L'amministrazione trasparente, non riguarda solo di come e se si spendono il soldini, lo vedremo più avanti, ma anche nel modo di onorare quanto prevedono le norme di comportamento.-
A questo punto finiamo quello che, da nostre fonti, riguarda il fatto economico, rimanendo sempre in attesa, di conoscere come sono stati spesi i soldini della tassa di sbarco, ovvero i restanti 5.904.966,70 euro, al netto dei 1.800.00,00 €, impiegati per sanare il servizio rifiuti, e non considerando la somma prevista per l'anno 2025; detto questo, abbiamo notato che qualcosa non è stata tasparentemente portata all'attenzione dei liparoti, iniziamo con gli incarichi legali che sono stati conferiti a professionisti esterni al comune di Lipari, certamente qualcuno di questi ci è sfuggito ma rappreenta poca cosa,alla data del 15.12.2024 abbiamo riscontrato che:
* le delibere di Giunta per tali incarichi sono state 41 per un importo di €.138.490,64, bisogna chiarire che da questa somma viene detratta quella pari a €,23.652,95 di competenza per il 2025;
* le ordinanze del settore Avvocatura e Contenzioso sono state 51 per un importo di €.157.409,87, anche qui una parte, esattamente 34.890,48 viene detratta per competenza anno 2025;
* le ordinanze del settore Ragioneria e Finanze sono state 11 per un importo di €.7.215,00;
* le ordinanze dei settori 3° e 4° - settore 3-PO1 sono state 3 per un impoprto di €.3.720,00;
che formano un totale di €.302.335,51 da cui detrarre €.58.544,43 di competenza anno 2025, pertanto si sono spesi per incarichi legali esterni a professionisti la somma di €.247.291,08.-
Adesso andiamo a trattare alcune cose che non ci hanno convinti, ci riferiamo alle determine nn. 176,177 e 178 del 20,11.2024 ovvero , in queste tre determine, nella parte della motivazione, vengono riportati gli importi, €.129.933,14 + €.32.398,91 + €.55.058,89, con i vari riferimenti, ma vengono secretati i nomi del progettista, del RUP e del collaboratore amministrativo per le somme loro spettanti, a parte il fatto, che basti leggere la determina n.320 del 25.10.2023, in cui vengono riportati i nomi del collaboratore e del RUP per conoscerne i nominativi, ci chiediamo su quali basi il Responsabile PO, ha secretato tali nominativi, c'è qualche problema in tal senso ?
non si vogliono far conoscere i nomi dei beneficiari di detti importi in percentuale ? perché desideriamo ricordare a chi di dovere che l'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, ha elencato le cosiddette "eccezioni assolute" di cui all'art.5 bis, comma 3 del DLgs n.33 del 2013, riguardanti la protezione dei dati personali, che risuoltanon essere " il segreto statistico regolamentato dall'art.9 del DLgs 322/1989 - il segretao miltare disciplinato del R.D. n.11/1941 - le classifiche di segretezza di atti e documenti di cui all'art.42 L124/2007 - segreto bancario previsto dall'art.7 DLgs 385/1993 - disposizioni sui contratti secretati previste dall'art.162 dello stesso DLgs n.50/2016 - segreto scientifico e il segreto industriale di cui all'art.623 del c.p; lo stesso Consiglio di Stato, ha poi fatto riferimento alla L.241/1990 per l'azione amministrativa di trasparenza < la scertazione può ricorrere solo in casi del tutto eccezionali >, tale legge ha ridimensionato la DISCREZIONALITA' della P.A. nell'attività di secretazione che spettava in precedenza ai capi servizio, questi documenti sono alcuni e limitati; nell'accesso civico generalizzato, si ha invece un accesso dichiaratamente finalizzato a garantire il controllo democratico sull'attività amministrativa, nel quale l'interesse individuale alla conoscenza, è protetto in se, se/e in quanto non vi siano contrarie ragioni di interesse pubblico o privato e, riteniamo che non sia questo il caso. Continua il Consiglio di Stato, che il principio di trasparenza che si esprime nella conoscibilità dei documenti amministrativi, rappresenta il fondamento della "democrazia amministrativa" in uno Stato di diritto, se è vero che la democrazia, secondo una celebre formula <è il governo del potere pubblico in pubblico> ma costituisce. pure, un caposaldo del principio del buon funzionamento della pubblica amministrazione, improntata ad impoarzialità garantita dalla pubblicità, ma anche come intelligibilità dei processi decisionali e assenza di corruzione;
dobbiamo dunque presumere che qualcuno è andato oltre i propri poteri e la propria discrezionalità, non adottandola invece nella determina n.155 del 22.10.2024 - nella 184 del 26.11.2024, ecco perché questo tipo di iniziativa, l'abbiamo subito notata e portata a conoscenza dei liparoti. A parte questo desideriamo conoscere come dalla determina n.186 alla n.204 del 26/27.11.2024 sempre il settore 3 - PO 1° Servizio e sempre lo stesso Responsabile PO, abbia scritto, in tutte, testualmente < ... Vista la Delibera di G.M . n.216 del 28.12.2024 ... > non abbiamo sbagliato a scrivere ne voi a leggere, ma viene proprio riportata una data da addivenire, è mai possibile tutto questo ?
Oppure c'è il dono, anche qui, del sommo conoscere e prevedere ? come si può citare una delibera con una data ben espressa, se tale non è stata ancora formulata ? personalmente chiederò, al responsabile di volerci giocare insieme sei uneri al superenalotto; tutto ciò può accadere o per superficialità o per la mancanza di controllo.
E concludiamo in bellezza, sapete che gli eletti ad inziare dal Sindaco, hanno il dovere di comunicare ed inserire nella voce "Amministrazione Tasparente" la seguente documentazione: Pubblicità Elettorale - Non affiliazioni a Logge Massoniche - Pubblicazione situazione Patrimoniale, perché portiamo questo all'attenzione dei liparoti, perché, chi predica tanto razzola male; prima voce Pubblicità elettorale L.18.11.1981 n.659, tra amministrazione e consiglio ci sono ben 17 persone che non l'hanno presentata, come da normativa, che vi siano stati o meno, dei contributi o servizi o finanziamenti, per quanto riguarda la campagna elettorale, tale dichiarazione va presentata, chi non adempie a tali prescrizioni è punito < ... con la m ulta da due a sei volte l'ammontare non dichiarato, se non vi sono stati contributi o meno, anche con la pena accessoria dell'interdizione temporanea dai pubblici uffici prevista dal 3° comma del c.p.;
seconda voce Non Affiliazioni a Logge Masssoniche, tra amministratori e consiglio ci sono ben 10 persone che non l'hanno ancora presentata, il tutto previsto dalla L.R. n.18 del 12.10.2018, che tra l'altro prevede all'art.2 comma 3 che " ...
in caso di mancato deposito della medesima dichiarazione da parte dei sindaci, degli assessori comunali, dei consiglieri comunali, circoscrizionali; il Presidente del Consiglio Comunale interessato, ne da comuniczione al relativo consiglio ... " mentre al comma 4 statuisce che " ... le comunicazioni oggetto della presente legge siano pubblicate integralmente nei siti web comunali ... " tutto ciò doveva avvenire entro e non oltre 45 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, ovvero entro il 25.11.2018 e per i successivi anni;
terza voce: Pubblicazione situazione Patrimoniale, tra amministratori e consiglieri comunali ci son 11 persone che non l'hanno ancora presentata, tutto regolato dal DLgs n.33/2013 art.47 e dalla L.R. n.128 del 15.11.1982 quest'ultima prevede tra l'altro che " ... la mancata pubblicazione può portare all'applicazione delle sanzioni previste dall'art.47 comma 1 del DLgs 33/2013 ... " ancora
" ... entro tre mesi dalla proclamazione gli eletti sono tenuti a presentare tale dichiarazione ... " continua, " ... nel caso di inadempienza degli obblighi previsti, il Sindaco o il Presidente del Consiglio diffida gli inadempienti ad ottemperare entro quindici giorni ... " ancora " ... la diffida è effettuata dal Sindaco o dal Presidente del Conmasiglio, i quali, constatata l'inadempienza, ne danno notizia, rispettivamente, nella Gzzetta Ufficiale della Regione siciliana, nell'albo comunale e al relativo consiglio ... "; domanda il Sindaco o il Presidente del Consiglio, hanno adottato tali provvedimenti nei confronti degli 11 inadempienti ? se non lo hanno fatto dicano ai liparoti del perché di tale omissione.-
Per la serietà e correttezza che ci ha sempre contraddistinti aggiungiamo, per rispetto nei confronrti di chi ha assolto totalmente a tali incombenze, che ci sono ben 8 tra amministratori e consiglieri comunali che non hanno presentato nessuno degli adempmenti previsti per legge, mentre sono 4 quelli che li hanno assolti in toto.-
Prima di parlare di democrazia, correttezza e quant'altro si dovrebbe, sempre, accertarsi che la bocca sia collegata con il cervello, ma nei monologhi e negli sproloqui tutto è ammesso ad eccezione di una cosa, nessuna contestazione e massima ubbidienza al supremo.-
Per gli auguri ci sentiremo più avanti.-
Аугури Липари..-