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Caro direttore,

ma è regolare che il paradiso estivo dell'isola di Panarea, d'inverno diventa un inferno?

Tutte le attività sono chiuse e non si trova neppure un litro di latte...

A rendere la vita impossibile sull'isola di mezzo si mette anche il mare che quasi sempre è agitato e rimaniamo isolati.

Da qualche parte avevo sentito che il sindaco Riccardo Gullo per il periodo invernale era intenzionato ad emettere una ordinanza per invitare gli esercenti con le licenze annuali a rimanere aperti. Si fa o non si fa? Quanto meno garantire dei turni con le varie attività?

Si chiede troppo?

Cordialmente

Lettera firmata

La replica del sindaco 

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di Riccardo Gullo*

Purtroppo a Panarea d'inverno rimangono poche persone e si verificano degli inconvenienti, ma, tra i tanti problemi, quello del rifornimento del latte che ha un buon periodo di conservazione si potrebbe evitare ordinandolo in tempo.

*Sindaco

L'intervento

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di Nadia Solange Raffaellino

Trovo sia una risposta sarcastica e un danneggiare l'intelligenza delle persone che su questa isola ci vivono.  
Carissimo sindaco tutti abbiamo provveduto a fare delle scorte di latte, acqua e quanto più, grazie anche a un esercente commerciale che fino a pochi giorni fa è rimasto aperto e ha dato la possibilità a tutti di fornirci e altri che per ora ancora sono aperti così come il bar.
 
Ma le scorte prima o poi finiscono e lei non può rispondere alle persone in questa maniera, lei deve aiutare chi sceglie di stare sul posto a vivere meglio anche d'inverno, non solo d'estate, perché sempre persone siamo e abbiamo diritto come tutti quanti.
 
Già siamo penalizzati da tanti fattori, come ad esempio pochissime iniziative per il Natale sull'isola, così come parchi giochi promessi e mai fatti, così come campagne elettorali fatte dicendo agli isolani che sia una vergogna che non abbiamo una scuola di proprietà, e ancora i bambini aspettano fin che non diventeranno adulti e tanto altro che mi piacerebbe dirgli di persona.
 
Una domanda mi sorge spontanea: perché noi Panarellesi non dobbiamo avere la possibilità di scendere e fare la spesa come lei?

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Rassegna Stampa GDS.IT

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