Gentile direttore,
Salpare ovvero la lingua di Lipari ci permette di capire qualcosa di più
Se c’è una cosa oscura negli studi è la linguistica, mentre una cosa pericolosa (per i possibili errori e per la salute mentale di chi la studia) è la ricerca etimologica.
Però, trattata con prudenza, a volte offre delle sorprese e una ve la voglio raccontare subito, fresca, fresca.
Da dove viene “salpare” ?
È un verbo che in italiano ha un solo complemento oggetto: l’ancora, poi diventa intransitivo salpare verso altri lidi, salpare verso il mare aperto
Ma da dove viene ? è un termine nautico e l’origine si è cercata nelle grandi città marinare d’Italia che contrariamente a quanto si studia a scuola non sono state solo le quattro repubbliche (Venezia, Genova, Pisa e Amalfi, vedi bandiera della Marina Mercantile e Militare Italiana) ma molte di più. Tante proprio tante di più: da Livorno, a Gaeta, a Napoli, a Messina, a Taranto , a Otranto, a Bari, ad Ancona, a Trieste, a Palermo, a Trapani, a Mazara, a Siracusa ecc. ecc. proprio tante e tantissime le piccole città davanti ad un mare sconfinato.
E tra queste c’è Lipari, la città che ha tenuto testa alla “pirateria” etrusca, angioina, spagnola, francese, ottomanna insomma a tutti quelle armate che, vedendo una piccola verde terra in mezzo al mare, hanno pensato di conquistarla con poco sforzo e spesso ci hanno rimesso le penne, sulle secche e nelle burrasche.
Ma torniamo a salpare
È stato dimostrato che viene da serpare, che serpare è il termine documentato nel XIV secolo, ma serpare che vuol dire ? è legato a serpe, fare come la serpe, fare una cosa come se fosse una serpe, che assomiglia a una serpe … boh …eppure secondo un noto studioso di etimologia (A. Nocentini) la prova che salpare/serpare vuol dire attorcigliare come la serpe è data proprio dal dialetto liparese. Sostiene che è a Lipari che ancora si dice “… assarpari l’àncaru, assarpari ‘a rizza, ‘a lenza …”
Come molte altre cose in-transitive, che a Lipari diventano molto transitive, anche questo verbo cambia e ammette vari complementi oggetto, diventa transitivo e vuol dire raccogliere in tondo, come si raccoglie su se stessa la serpe.
Ma che voi sappiate a Lipari ci sono serpi?
Cordiali saluti
Lettera firmata