Salve,
Sono un vostro lettore, nonchè uno degli ultimi nati effettivamente a Panarea nel 1956, quando si nasceva in casa grazie all’aiuto della levatrice, tra l’altro mia madre fu portata in una barca a remi da Stromboli, dove in quel momento i miei risiedevano (mio padre era finanziere), a Panarea, luogo natio di mia madre. Ho voluto scrivere questo articolo per puntare l’attenzione sul fatto già da 4 anni non vi è un distributore di benzina, come in quel lontano 1956.
Panarea, isola dei vip senza benzina.
Comunemente, secondo un infelice appellativo, Panarea è denominata l’isola dei vip. Dico infelice perché i veri vip ormai sono una rarità, Piuttosto con le tante reti televisive e le varie comparsate di tanti personaggi, direi che più che vip si tratta di personaggi che con motivazione varie appaiono spesso in tv , Del resto personaggi noti si possono incontrare in tanti posti in Italia. Ciò non vuol dire che non siano passati negli anni veri vip, come Lucio Dalla, Dustin Hoffmann, Edoardo Bennato, Cannavaro, Uto Ughi, Rod Stewart, Agnelli e tanti altri, Molti hanno ancora casa a Panarea e molti sono passati come ospiti, molti sono anche i politici che hanno la loro casa a Panarea.
Venendo al dunque, scrivo queste righe, in quanto non riesco a spiegarmi, io cittadino qualsiasi, come mai da 3 anni e ci avviamo alla quarta estate l’isola sia priva di un distributore di benzina. Eppure le barchette e i gommoni anche in estate li vedi sempre in giro per il piccolo arcipelago di Panarea, anche i motorini dei turisti sono pienamente funzionanti e così i mezzi di lavorazione edili durante l’inverno. La benzina miracolosamente c’è ma a quale prezzo. Gli abitanti sono costretti ad andare durante la notte a rifornirsi nelle isole vicine, e chi non può o non vuole rischiare la traversata è costretto a pagarla a peso d’oro e a fare i salti mortali per averne qualche litro, sembra quasi di elemosinare un tozzo di pane, nell’isola dei vip.
Non sta a me trovare soluzioni. Un paio di anni fa a Linosa, gli abitanti in un mese di agitazione sono riusciti ad ottenere che l’unico distributore sull’isola ritornasse a funzionare; a Panarea sono passati quattro anni e nessuno si agita, forse per questo meritiamo di riuscire a far funzionare tutto miracolosamente senza un distributore ma continuando ad averla stando nell’illegalità. Preferirei qualche vip in meno e un distributore di benzina funzionante. Meglio se entrambi.
Architetto Francesco Silvestri