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di Felice D’Ambra

Love Story & “Un Amore senza fine “Il Ritorno”.

Qualche anno fa, l'affascinante attrice Alì Mc Graw, ha compiuto ottant'anni, Cinquant'anni fa con la sua stupenda interpretazione strappa lacrime del film Love Story, Alì Mc Graw commosse il mondo, e lei divenne famosissima, così fu anche per l’interprete maschile, l’attore Ryan O’ Neal. “Amare significa non dover mai dire mi dispiace".

Con questa memorabile frase scritta nel romanzo “Love Story” dello scrittore Erich Segal di New York; il regista Arthur Miller, è rimasto nella storia, poiché da quel romanzo, egli creò il suo più celebre film, che in quell’epoca divenne un’icona mondiale. Un film drammatico, un capolavoro assoluto, un Cult movie degli anni settanta, che fu anche il maggior successo per la casa cinematografica “Paramount Pictures”.

Il film incassò la straordinaria cifra di 48 milioni di dollari soltanto nel Nord America, e quell’anno, conquistò anche sette “Nomination” agli Oscar, come miglior film, miglior regia, e le migliori musiche del famoso compositore e maestro, il francese Francis Lai, che vinse anche la statuetta dell’Accademy Award. Quando tanti anni fa i giovani attori: Ryan O’Neal e Ali Mc Graw, interpretarono il film “Love Story”, non si sognavano neppure lontanamente di ottenere quell’enorme successo.

Il romanzo di Erich Segal, divenne un best seller, e il film commosse e fece piangere milioni di spettatori in tutto il mondo. Il romanzo narra la storia d’amore di un ragazzo ricco e bellissimo e di una ragazza povera e bellissima anche lei, ma condannata da una malattia terminale. Il film fu tanto apprezzato, che sigillò la carriera cinematografica dei due giovani attori.

Essi non pensavano neppure lontanamente che il loro amore sul Set cinematografico, dopo quasi molti anni, si sarebbero incontrati ancora una volta, per interpretare insieme in un teatro, un’altra nuova commovente, storia d’amore. I due attori, infatti, debuttano sul palcoscenico, in un tour in tutti i teatri degli Stati Uniti, con “Love Letters”. Un dramma firmato da Gregory Moscher, che racconta la storia di un uomo e una donna, che restano in contatto per oltre 50 anni, attraverso lettere, cartoline e brevi biglietti.

La commedia è andata in scena nel febbraio del 2016. Da Love Story, a Love Letters, e molti anni di mezzo, la loro storia d’amore è ancora viva, poiché fra loro, era rimasto un sentimento profondo. Entrambi, anche se lei allora sposò il divo del momento, il grande Steve McQueen, (straordinario interprete dell’ergastolano condannato ai lavori forzati nel film “Papillon” del 1973 diretto dal regista Franklin Schaffner). Drammatica è stata la scena della grande fuga dalla prigione del Guyana Francese nell’Isola del diavolo, il peggior sistema carcerario del mondo.

 Quella di Steve Mc Queen è stata una interpretazione di un film cult senza tempo, impreziosito anche dalle estreme location della Giamaica e delle Isole Hawaii. Steve McQueen scomparso prematuramente a 50 anni, il 7 novembre 1980 a Ciudad Juàrez, città nello Stato messicano di Chihuahua, fu un grande attore.

Egli senza rendersi conto, che con la sua grande interpretazione di “Papillon” e il simbolo della farfalla tatuata sul torace, è entrato nel mito del cinema mondiale. Come gli interpreti di Love Letters, Alì e O’Neal hanno percorso la vita lontani l’uno dall’altro. Una vita segnata da gioie e dolori, figli, alcolismo, droga, infedeltà e infine lutti paralleli, vedova lei, vedovo lui (aveva sposato Farrah Fawcett).

Entrambi ottantenni, lei di raffinata eleganza, snella e affascinante lievemente truccata e non ritoccata dalla chirurgia plastica, pare abbia fermato il tempo; invece O’Neal, appare lievemente appesantito mostra appena sul volto piccoli segni del tempo di quella bellezza giovanile di quando nel film Love Story, sembrava un “Putto” rinascimentale.

Love Letters, è stato presentato in anteprima a New York, aprendo ufficialmente il tour a Los Angeles, e prosegue ancora negli Stati Uniti d’America, mentre la loro “Love Story”, ancora oggi, continua!

D'altronde nel nostro mondo, ancora oggi si usa dire che “l’amore non ha età”! 

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