Cari amici lontani e vicini,
il mondo eoliano va avanti perché nessuno guida la barca e nessun ha piacere del mestiere.
Pezzi brevi, giornalismo popolare per la nuova esistenza ballerina, sgangherata e senza un patto. La differenza è nella facilità di trovare parole da scrivere e non in quelle da dire. Questa é la fortuna di lavorare insieme senza usare la smorfia per annientare.
Dalla parte di tutti davanti al mondo o a una minestra con le parole mescolate per distribuire filastrocche, poesie e fulmini anche con lo stile della purezza infantile che dona una luce dentro la diffidenza che é solitudine fantastica e provocatoria. Quasi snob, per il bisogno di un popolo che preferisce raccontatori con ricerca dei dettagli dove ci sono le facce di pensatori che non tradiscono. Per restare sempre più spontanei senza spezzare l'equilibrio dei ruoli. Prima uomini e poi anziani senza cambiare la commedia.
Dal sole libero delle Eolie buoNotiziario a tutti.