di Pina Cincotta Mandarano
A Panarea molta gente vorrebbe scrivere e parlare. Mi dicono: “e’ meglio che non parlo perché se parlo non mi fermo più e non so cosa dico e soprattutto cosa si potrà capire”. Il problema è questo. Si può dire ma poi bisogna dimostralo. Anche se è vero e bisogna metterci la faccia. Poi un domani per un favore, una raccomandazione dove si trova, visto che spesso la minoranza fa pappa e ciccia con la maggioranza. Tanto vale stare zitti, non dire niente. Così io rispondo: ma fatemi il piacere di vivere in questo mondo, non nell’altro mondo, che non è questo che invece dobbiamo migliorare insieme. Farlo capire con le buone o le cattive a chi ci amministra o ci dovrebbe amministrare.
Le ricette di Pina che fanno leccare i baffi
=== altro ===
SANGRIA RICCA
Ingredienti: Champagne 1 litro, ribes gr 200, uva spina gr 200, fragoline di bosco gr 200, licci gr 200, uva fragola gr 200, pompelmo rosa 1, zucchero semolato gr 100, gin 1 bicchierino, cannella, chiodi di garofano.
Preparazione: Pulite bene tutta la frutta e asciugatela con cura. Mettetela in una grande caraffa, copritela con lo zucchero e irroratela con il succo di limone e il gin. Aggiungete poca cannella, qualche chiodo di garofano e versate lo champagne. Tenete in frigorifero per alcune ore e, prima di servire, aggiungete una dose media di cubetti di ghiaccio.
Fra le foto di Panarea in bianco e nero di una volta e quelle a colori di oggi non vedo nessuna differenza. Sono tutte belle. La differenza però si nota nella vita pratica di oggi. Quando si chiudono gli occhi per qualche attimo e si ricordano certi luoghi degli anni passati. Poi riaprendo gli occhi si scopre come tutto é cambiato. Il mondo non si ferma e neanche Panarea può fermare questa retromarcia della civiltà che va scomparendo.
=== primi piatti ===
FETTUCCINE ALL’ARAGOSTA
Ingredienti (per quattro persone): aragosta kg.1, aglio, cipolla, prezzemolo, basilico, 4 pomodori.
Preparazione:soffriggere l’aglio con la cipolla, il prezzemolo e il basilico; aggiungere l’aragosta tagliata a pezzetti e continuare a soffriggere il tutto. Aggiungere i pomodori tagliati a tocchetti e far cuocere per un quarto d’ora.
Cuocere le fettuccine e aggiungerle al sugo d’aragosta.
Mi hanno sempre detto che la legge é uguale per tutti. Anche alle Eolie. Si parla tanto di tassa di sbarco. Su questo punto la mia seconda impressione, oltre alla prima di cui ho già scritto, é che i diportisti non pagano ne ai campi boa e neanche ai pontili. La stessa cosa si può dire dei passeggeri delle navi crociera i cui sbarchi sono in costante aumento. Queste due nicchie di turisti forse sarebbero felici di pagare. Ma se nessuno glielo dice? Salvo che ci sia chi riesce ad incassarla senza versarla. Che dicono i 3 Comuni eoliani che hanno fatto della tassa di sbarco un pizzo di vita? Come dicono Ficarra e Picone : " noi siamo qui e se qualcuno ha da dire...".
=== dolci-dessert ===
TORTA DEI MINNULI
Ingredienti: Mandorle gr.300, zucchero gr. 200, 5 uova.
Preparazione: si spellano le mandorle e si tritano finissime. A parte sbattere le uova con lo zucchero indi mescolarvi le mandorle e, volendo, della marmellata a piccoli dadetti. Mettere nella teglia precedentemente unta di sugna e spolverizzata di farina ed infornare a fuoco moderato (200 gradi circa).
Una bella sorpresa oggi a Panarea. Pregheremo i nostri defunti dentro il nostro romantico cimitero presentato pulito come non mai. Onore e merito ai vivi che pensano ai morti. Il giorno del ringraziamento ai nostri cari, che non ci sono più, è stato finalmente una bel riconoscimento e sono lieta di dare la bella notizia. Onore al merito!
pasta alla Norma
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