Domani venerdì 20 febbraio alle ore 17.30 nella Sala del Consiglio comunale si terrà la conferenza "Iddu l'amico – Stromboli, terra di Dio'', con lo scrittore Ermanno Pierpaoli e il giornalista Paolo Montanari. L'iniziativa rientra nel ciclo dal titolo "Sulla strada fra la gente: la Grande Guerra e note cinematografiche del Neorealismo italiano'', a cura di Paolo Montanari e ha avuto fra gli altri significativi patrocini, anche quello illustre del MART, Museo d'Arte Contemporanea di Trento e Rovereto, il più importante museo d'arte contemporanea italiano, che da pochi giorni ha chiuso una mostra sulla Grande Guerra. Stromboli terra di Dio del 1950 di Roberto Rossellini, restaurato dal Centro Sperimentale di Cinematografia nel 2012, è considerato uno dei film più significativi del grande cineasta romano, padre del neorealismo italiano. Una donna, Karin, interpretata da Ingrid Bergman, agli inizi della storia d'amore con Rossellini, per uscire da un campo di concentramento accetta di sposare un pescatore italiano e lo raggiunge a Stromboli, un'isola del mar Tirreno, allora un ammasso di pietre laviche, dominate da un vulcano iroso. Alla delusione del posto, oggi sempre più meta turistica, e lontana dalla mentalità dell'isola, Karin cade nello sconforto, anche per la sospettosa ostilità degli abitanti dell'isola. Scrive a questo proposito il critico cinematografico Gian Luigi Rondi: "I principali elementi della tragedia intervengono a dar vita a questa lotta tra Creatore e creatura: la protagonista, un duplice coro di uomini avversi e di natura nemica, un antagonista misterioso e invisibile''. Su Stromboli anche lo scrittore Ermanno Pierpaoli, ha scritto un romanzo: "Iddu l'amico'', anche qui sullo sfondo il vulcano, ma anche il cimiterino e un paesaggio, che nonostante le trasformazioni urbanistiche, rimane intatto nel silenzio e nella bellezza della natura. Ed è in questo scenario che nasce una storia di sentimenti e scoperte di legami di parentela, fra personaggi, anch'essi catapultati in questa terra misteriosa. L'attore Roberto Rossini leggerà alcune pagine del romanzo. Ingresso libero