PRIMA PAGINA: “IMMONDIZIANDO"
Nella quasi totalità dell’Italia c’era una volta il cassonetto dei rifiuti. Brutto, malandato, permanentemente e sporco, ma sempre in grado di contenere e nascondere alla vista i sacchi con i rifiuti. Oggi, con la raccolta differenziata, l'immagine dei luoghi offre, ai cittadini contribuenti, la tristezza dei sacchetti lasciati per terra sia centri città e paesi. La scena si ripete un po' dovunque: sacchetti dei rifiuti
abbandonati in pieno giorno laddove prima c'erano i cassonetti. La colpa di questa situazione paradossale è certamente di chi abbandona la rumenta a terra confidando o forse fregandosene bellamente nel
passaggio di un netturbino volonteroso pronto a raccogliere i sacchetti lasciati in bella mostra. Certamente ma non completamente. Tu chiamala se vuoi...immondizia...
ISOLA E’
Mani sudate e stanche si portano con movimenti teatrali
lungo le sciare del fuoco che chiedono luce e calore.
Gesta che vogliono teatralità come immortalità.
Senza finire e prima d’iniziare, si scorge il lungo andare
con file umane che abbassano gli sguardi per non schiacciare
i sassi e la storia che partorisce oltre i limiti fatti sprecati per il futuro.
Chi parte non saluta chi arriva.
Sconosciuti condottieri di viaggi che si perdono a vista d’occhio
senza capire il perché e dove si é.
CONTROCORRENTEOLIANA