PRIMA PAGINA: “SATIRANDO"
L’esercizio del diritto di satira é legittimo . Anche nel caso di impiego di un detto popolare che comporti il rischio di identificazione di una persona con un escremento, se contestualizzata e riconosciuta sorretta dall’intento di esasperazione grottesca od iperbolica dell’impraticabilità di un ipotizzato paragone della condotta da quella persona tenuta, pubblicamente ammessa o riconosciuta, ad altra vicenda storica. È il principio di diritto e integrata l’esimente del diritto di satira. Si parte e si arriva sempre con quella battuta del comico Gino Bramieri di “evitare di confondere il risotto con la merda”.
ISOLA ARIA
Quando basta il pane, basta tutto.
Così si vira nel mondo celebre del turismo
dove la vita trascorre con i sapori impastati alla storia.
Tutti si guardano intorno nel silenzio assoluto.
Sguardi misteriosi si autoaffossano e si manifestano
evaporando tesori fumosi che graffiano l’aria.
Degli altri.
Così vanno a scomparire le brecce marine e onde
che furono maestose ed adesso vanno lontane,
oltre le secche e le pareti che furono rocce spigolose
e viscide.
CONTROCORRENTEOLIANA
VERO&FALSO
-Politico eoliano per una svista cambia occhiali e non partito.
-Scoperto al Museo di Lipari il voto su pietra.
-A Canneto Dentro si produrrà acqua di mare gasata.
-Isolano eoliano viaggia in deltaplano.
-L’ospedale di Lipari in zona parto produrrà olio santo.
-I conigli eoliani non saranno più cacciati.
-Elettore eoliano cerca lista evasori nel paradiso eoliano.