C’é un grande
"insieme di mondo" che ha deciso d’invadere. Per fame, per guerre, per rivoluzione, per ampliare socialmente la propria vita. C’é un posto semplice ed accogliente ma impreparato per ricevere. Quel posto é l’Italia, che con alcuni furbi poteri politico-affaristi, riesce a tirar fuori anche l’affare del secolo. Poteri osservati dalla magistratura. Il clandestino é un prodotto. Guadagna lo spedizioniere, il trasportatore, il ricevente.
Vuoto a perdere
nello striminzito tovagliolo di carta,
quando uomini vinti dal male
procedono a razziale il sale.
Tutto per operare la speranza degli altri
dediti all’ammoscio insensato.
Cassetti aperti da ladri di vita
in cerca di ricordi e regali
rubati in precedenza.
L’isola in retroguardia affila i sapori
scoraggiante i dissuadenti.
La montagna aveva partorito i topolini e i topolini avevano partorito ricchezza. La tristezza del fallimento della Pumex è una cambiale in bianco senza data, ma che si presumeva che sarebbe stata messa all’incasso. I colpi di coda che hanno continuamente girato intorno a Porticello&dintorni sono stati delle mascherate con i veri volti dietro le quinte, dove astuti suggeritori teatrali hanno reso il finale più triste e forse meno mangereccio. L’incredulità del fallimento riporta alla potenza di fuoco politico dei proprietari di questo nome Pumex che aveva inglobato aziende che si chiamavano Maggiore, La Cava, Ferlazzo, Italpomoce per poi chiamarsi interamente D’Ambra, un potentato anche nell’intera Sicilia. L’economia é anche questa, da e prende e non si capisce mai a chi.
VERO&FALSO
-Al museo di Lipari saranno cementificati tutti i reperti.
-Crocetta ritornerà alle Eolie in barca a vela.
-A Vulcano scoperto il petrolio.
-Marina Piccola sarà collegata direttamente a Marina Lunga con un pontile galleggiante.
-Filicudi sarà protetta da un politico incostituzionale.
-La festa dello Stromboli sarà celebrata a Panarea.
-Le Eolie produrranno le prime vacanze a domicilio.