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Adesso che si vogliono rendere più ferrei i controlli sanitari sui piloti d’aerei, la gente inizia a domandarsi perché non si estendono le stesse misure per i comandanti delle navi, per gli autisti dei pullmans, per i giudici e per tutti quelli che hanno in mano la vita delle persone, tassisti compresi. Proprio in questi giorni viene fuori dall’inchiesta sulla Jolly Nero, la nave che 7 maggio 2013 ha abbattuto la Torre Piloti uccidendo nove persone. Alcuni marinai riferiscono che arrivavano talvolta ordini così strani dagli ufficiali, che i marinai dicevano di sì ma poi facevano per conto proprio, in una sorta di ammutinamento operativo. Intanto la cronaca ci aggiorna che Il pilota Maurizio Foglietti, che trasportò il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo primo volo tra Roma e Palermo dopo l’elezione al Colle, ha sparato alcuni colpi di pistola in aria. E' stato subito sospeso dalla compagnia di bandiera mentre dopo alcuni giorni gli è stata ritirata la patente per non aver superato l'alcoltest.
ISOLA OBLIO
Catapulta di frutti di mare
CONTROCORRENTEOLIANA
Le prime due logge massoniche liparote nascono intorno al 1864 e si chimavano “Eolia” e “Ruggero Settimo”. La massoneria si introdusse bene nella politica eoliana ficcando il naso fra le decime vescovili e i terreni pomiciferi, da sempre pezzi pregiati degli interessi privati e speculativi di Lipari. La più grande figura massonica fu il dottor Francesco De Mauro, gran maestro della loggia Eolia. Partecipò alla sommossa del 28 agosto 1926 ed organizzò la fuga da Lipari di Domizio Torrigiani. Fra i confinati politici il più massone é sicuramente il biellese Riccardo Gualino nella cui villa di Torino sono state trovate tracce di lavori per il bene dell’umanità discussi a Lipari. I fratelli Gaetano e Francesco Fiorentino eolian-torinesi hanno sempre introdotto le Eolie agli alti livelli della loro vita massonica.
VERO&FALSO
