PRIMA PAGINA "DEFLAGRANDO"
Il mondo ha deciso di uccidersi. Ciascuno sceglie i modi, i luoghi, i finanziamenti. Alle spalle c’è sempre chi paga. Chi per ammazzare e chi per essere ammazzato. Come e perché é una volontà che arriva da lontano ma anche da vicino. Nel nome e per conto. Adesso i geniacci del cervello ci spiegheranno i motivi, ci faranno capire cosa fare per migliorare le menti quando sono ammallate o ci diranno che non c’é più niente da fare. La globalizzazione vuol dire anche questo. Dopo l’economia, le nuove vittime sono sempre di più gli uomini. E’ deflazione e deflagrazione.
ISOLA TEMPO
CONTROCORRENTEOLIANA
Vulcano c'é. Mancano i vulcanari. Quelli veri sono pochi. Gli altri avevano e hanno paura e ricordano le parole tramandate dal maestro Bongiorno che diceva: “nell'isola, dopo l’esplosione per tanto tempo non é più cresciuto un filo d’erba”. La politica non c’entra. Vulcano oggi ha 5 narratori veritieri che lavorano le parole e usano il fiato per scrivere le loro giornate di verità sul Notiziario. Il resto é quella verità che oggi esiste come l’odore dello zolfo e la voglia di lavorare 4 mesi l’anno per vivere. Quanto basta con qualche abbondante euro in più messo di nascosto in tasca alla faccia dell’assenteismo invernale. Vulcano appartiene ai silenzi della gente che ha preferito nascondersi dietro il cemento amico che caratterizza l’isola come i suoi panorami. Aspettando dissalatore e depuratore ci prepariamo a sentirne ancora di belle che diventeranno balle.
VERO&FALSO