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Le partecipate degli enti locali italiani sono un vero record, potrebbero essere almeno 10 mila. ogni anno ci costano oltre 26 miliardi di euro tra trasferimenti statali e locali. Chi doveva tagliarle é ormai in America dove forse ha cambiato anche nome. Da Cottarelli a Scottarelli. Fra agenzie di viaggio comunali, prosciuttifici, formaggifici, zuccherifici, vinifici, forifici, softwarifici, turistifici & altro. Tutte società con i loro bellissimi e nutrienti consigli d’amministrazione fatti da dirigenti, presidenti, collegi sindacali. Magari senza dipendenti. 2.671 società con più amministratori che dipendenti! Per un totale di 14.871 cariche senza contare poi gli incarichi di consulenze&varie. Tutte che festeggiano la sagra delle scatole vuote che costruiscono stipendifici continui, perdite incoscienti e infinite. Spesso mascherate al limite della legalità. Gentaglia senza utile! Per legge, quella di Stabilità del 2013, in base a cui quasi 1.500 società andavano messe subito in liquidazione. Ma solo il 20% dei comuni ha rispettato la legge.
ISOLA TRISTEZZA
Borse vuote da riempire
per speranze dure a morire.
Il malcontento avanza nella durezza,
lasciando con la crisi, la tristezza.
L’isola vuole lo sblocco per assaporare
ricchezza e prontezza nel chiamare amore
quello che si porta nel cuore.
Tutti devono ascoltare quello che la vita deve amare.
L’anticipo di lacrime non si deve versare.
CONTROCORRENTEOLIANA
Per Natale, anche Greenpeace, chiede di pensare all’ambiente con luci natalizie a basso consumo, piante ornamentali senza contaminazione di pesticidi killer, dolci con prodotti provenienti da agricoltura biologica-locale-stagionale. Per il cenone la tavola delle feste senza prodotti usa e getta. Utilizzare la bici che fa bene all’ambiente e alla nostra salute, regalare prodotti ecosostenibili, vestirsi con abiti in cotone biologico, consigliare l’uso di carta da scontrino senza sostanze pericolose, adottare un attivista Greenpeace lontano da rapporti con la politica. Anche alle Eolie questo si può.
VERO&FALSO
-Politico eoliano, a tavola, rinuncia al prosecco per il prograsso.
-A Porticello prevista puntata del programma “I re della griglia”.
-Il re delle torte Valastro inventa il panettone a forma della canna di Filicudi.
-Avvistato, al largo di Vulcano, Ufo mentre fotografava i costosi cartelloni da 180 mila euro.
-Alessia Marcuzzi per i 42 anni si vuol regalare 7 isole ma non eoliane.
-Samantha Cristoforetti, prima astronauta italiana, mangerà sempre totani eoliani sottovuoto.
Alle Eolie prevista estate lavorativa con il Jobs Act comunale.
