Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: DEMANIANDO
Qualche Giunta regionale vara le linee guida indispensabili all’applicazione della norma (modifica della legge regionale 13/1999) che consente ai Comuni, anche per periodi limitati di tempo, di utilizzare, previe obbligatorie verifiche di sicurezza, scogliere artificiali ed altre opere a mare per attività connesse alla balneazione, con la posa di attrezzature purché amovibili. Sarà possibile applicare la norma già dalla prossima stagione estiva. Non si tratta di nuove concessioni e non verrà sottratto spazio alle attuali spiagge libere, ma dell’utilizzo di aree già in concessione.
Una sperimentazione, le attrezzature utilizzate dovranno essere completamente rimovibili. Se funzionerà, nel 2024 i Comuni dovranno modificare i loro Piani di utilizzo demaniale. I balneari interessati a estendersi sulle scogliere artificiali dovranno presentare una richiesta al Comune. L’ultima parola spetterà comunque alle singole amministrazioni che dovranno confermare la sicurezza delle aree con perizie tecniche.
Nel documento con le linee guida si specifica che per attività connesse alla balneazione si intende l’utilizzo in sicurezza delle opere di difesa costiera per essere adibite, anche solo in parte, a solarium o altre attività di erogazione di servizi legati alla balneazione e alla valorizzazione turistico ricettiva del litorale, purché compatibili con le destinazioni d’uso previste dal Piano regionale di utilizzo delle aree demaniali marittime.
Consentire l’installazione di tavolati, paiolati facilmente rimovibili e fissati in modo da non comportare modifiche strutturali permanenti o danneggiamenti alle scogliere e alle opere di difesa a mare. Non potranno quindi essere cementati gli spazi tra gli scogli o modificate le caratteristiche costruttive delle opere soggette ad utilizzo. È consentito l’utilizzo di attrezzature quali lettini, sdraio, sedie, ombrelloni. Opere e manufatti non devono comunque comportare la creazione di volumetria.
ISOLA DITO
Tutto ha una funzione
e niente è illazione.
Il rumore che vola nell’aria
senza disturbare chi cerca pace.
Uomini di guerra vestiti e corretti
sparano alla terra senza pensare
alle farfalle che volano nell’aria
sempre più triste e sempre più profumata.
Senza capire gli odori
ma gustando solo i sapori.
L’isola sodisfatta cerca un ministro
e ascolta solo chi mostra il dito
come opera di borsa nel sito che
sale e scende come monumento.
CONTROCORRENTEOLIANA: VILLETTE
I beni immobili consistenti nelle famose 24 villette, sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata, sono state donate al comune di Lipari per essere usate per attività sociali. Fu un significato importante che lo Stato vince la mafia e che lo Stato prende i beni che illecitamente i mafiosi hanno realizzato attraverso attività criminali e li dona per attività sociali.
Ogni anno il Comune di Lipari spende 12mila euro di spese condominiali ed ancora oggi, dopo oltre 15 anni, nessuno di questi beni ha trovato il suo utilizzo pur essendo in tre siti diversi dell’isola di Vulcano. Fu un segnale importante ma mai venne effettuato un sopralluogo o uno studio di fattibilità mentre i beni sono ormai ai confini dell’abbandono e della rassegnazione non avendo trovato una motivazione per l’assegnazione. Un vero peccato.
VERO&FALSO
-Politico eoliano sente.
-Elettore eoliano dissente.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272