Foto Mario Marturano

PRIMA PAGINA: INVASIVANDO

Una delle cento specie più invasive del mondo ha iniziato a colonizzare l'Arno. Il poligono del Giappone è una pianta infestante che cresce in molte regioni italiane monopolizzando le sponde dei corsi d'acqua e accelerandone l'erosione. Le colonie di questa pianta sono ancora nuclei isolati. Il poligono del Giappone non è una specie socievole. Forma cespugli così fitti da impedire alla flora autoctona di svilupparsi impoverendo la biodiversità di questi ambienti. Ma non solo: per eliminare ogni eventuale concorrente rilascia nel terreno una sostanza tossica simile a un diserbante. Il poligono giapponese ha spiccate capacità riproduttive ed evadere dalle mura della cattività è un gioco da ragazzi. Non ha antagonisti mentre nelle zone di provenienza ci sono una quarantina tra insetti e funghi che ne limitano l'espansione incontrollata. In natura il poligono del Giappone è una pianta perenne e dioica, ovvero divisa in maschi e femmine come gli animali. Si può riprodurre anche in assenza della controparte maschile. In inverno, durante la fase di riposo vegetativo, il poligono secca privando gli argini della stabilità assicurata da rizomi e radici. Nel Regno Unito, così come negli Stati Uniti, piantarlo in giardino per inselvatichirne il paesaggio è un reato. 

ISOLA  SCULTURA

La vita senza cultura

diventa una scultura

dove passa la nave

del sapere che nulla deve.

Figli di una terra

mezza scoglio e mezza tufo.

Si ferma il sapere

prima di vedere

cosa si spende oltre il muro

dove il carattere diventa duro.

L’isola sentenzia nel buio

senza vedere la luce

degli altri momenti

che diventano tormenti.

Vanno le genti oltre il destino.

CONTROCORRENTEOLIANA: CASOTTO

Caolino è quel patrimonio che vive nel limbo fra il pubblico e privato. Il grande silenzio naturale diventa un patrimonio il cui valore è stato politicamente valutato e c’è chi lascia al popolo le ferite e la proprietà. Anche di quel casotto apparentemente abbandonato ma significativo. E’ un punto di confine fra il suolo e il sottosuolo. Un segnale preciso per indicare la distinta proprietà che nessun atto potrà mai cancellare. Fra casotto a cessotto, c’è sempre  quel famoso 8. Primo numero di ottantamila euro presenti e non Pesenti.

VERO&FALSO 

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INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico 

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