PRIMA PAGINA: "MICROMOBILITANDO”
Tutti pazzi per la micromobilità elettrica, anche se le strade restano spesso pericolose e le norme in materia risultino ancora frastagliate: hoverboard, segway, monoruota e monopattini non inquinano, costano meno di uno scooter, non hanno problemi di posteggio, non sono soggetti al pagamento del bollo e non richiedono la sottoscrizione di un contratto assicurativo. In Italia, nel 2018, sono state vendute 230 mila tavole elettriche. Peccato che circolare su uno di questi mezzi sia vietato. E’ tempo che i Comuni stabiliscano dove sarà possibile utilizzarli, potranno obiettare i bene informati. Vero, ma occorre precisare che se in questa fase di attesa delle regole - in teoria - un cittadino su monopattino può essere multato, quando i paletti di utilizzo saranno chiari, la libertà di spostamento su questi mezzi sarà piuttosto relativa.
ISOLA VOTO
Cercano il voto nell’isola
per amore del mare e dei vulcani.
La gente a casa aspetta il bussare
per farsi promettere il bacio mortale.
Venduti col sorriso di traverso,
schedati col dato omesso
e subito col falso cuore trasmesso.
Tutto sbagliato da destra a sinistra
senza saziarsi di baci e carezze
dentro le schede chiamate “munnezze”.
CONTROCORRENTEOLIANA: 30/40
Non bisogna essere imprenditori vincenti o uomini di business alla guida di multinazionali e aziende d’eccellenza o fondatori di grandi società per esprimere liberi pensieri per le Eolie. Professionalità e coraggio hanno dimostrato di poter fare le differenze. Questa gente dell’economia vorrebbero fare qualcosa e di più per le Eolie vedendo che il marketing, a partire dalle persone, è completamente sbagliato. Chiaro riferimento al continuo “mugugno”, la lamentela continua dei residenti. Cosa è cambiato in questi ultimi 30/40 anni? E’ cambiato molto e in peggio e non perché le isole siano meno belle ma meno attrattive. Bisogna interrogarsi per capirne il motivo. Cosa si potrebbe fare? Come si potrebbero vendere le isole che hanno diversi aspetti positivi, ma per la loro gestione sono cambiate visto che erano le Capri mentre oggi sono fuori dai “radar” del turismo d’èlite italiano ed internazionale. Le strutture sono rimaste agli anni 70. Un arcipelago turistico internazionale deve evolversi, sia tra i cittadini che tra chi le governa. Iniziare a creare qualcosa di interessante senza presenze politiche.
VERO&FALSO
-Politico eoliano attinge.
-Elettore eoliano spinge.
-Il popolo eoliano vuole specchi per arrampicarsi.
-A Lami si legge il libro “Provumo di Timo”.
-Il re degli stylist sarà eletto a Panarea.
-Alessia Tedeschi porterà il suo turco a Filicudi.
-“La Balena” sarà il nome di una balera eoliana.
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