PRIMA PAGINA: "PLASTICANDO”
La plastica sempre più si sta trasformando in mangiare anche per chi vive in mare e nel mare. Ad esempio, le tartarughe marine Caretta caretta sono utilizzate come indicatori dell’impatto della plastica sugli animali del Mediterraneo. Le Carette caretta sono largamente diffuse in vari habitat e hanno la caratteristica di ingerire i rifiuti marini. Le analisi eseguite su 611 tartarughe (187 vive e 424 morte rinvenute sulle spiagge), dicono che il 53% degli esemplari presentava plastica ingerita. Tra le tartarughe morte, il 63% aveva plastica nell’apparato digerente. Tra quelle vive è stata rinvenuta nelle feci nel 31% dei casi. Gli oggetti di plastica si spostano da un mare all’altro anche su grandi distanze per mezzo delle correnti marine così il veleno si distribuisce a tutti.
ISOLA FERRO
Tinozza con schiuma di detersivo
per lavare lenzuola di carta e bavaglini di plastica
nell’attesa di biberon per bimbi mai nati.
L’isola vende lavaggi in ogni luogo di pestaggi
perché balza agli occhi il leader democratico dell’amore.
Tante opzioni sulla strada del sentimento che aspetta un fiore
che ancora deve sbocciare per l’unione mai nata.
Sogna, l’ultimo prode, il ferro che corrode e corrompe
la vita finita nei rifiuti dell’anima.
CONTROCORRENTEOLIANA: ASFALTO
La resistenza di attrito radente sull’asfalto inizia a dare buoni risultati che evitano agli scooter di scivolare in curva. Però l’asfalto deve essere grattato a strisce. E’ l’idea per rendere più sicuro il passaggio degli scooter. Nei punti più pericolosi delle strade eoliane è forse giunto il momento di stare al passo con i tempi. Per la sicurezza, questo e altro.
VERO&FALSO
-Politico eoliano dorme.
-Elettore eoliano suona la sveglia.
-I totani eoliani saranno protetti 7 ore al giorno.
-Le Terme di San Calogero interessano alla Lega.
-Le montagne della pomice di Lipari passano ai 5 stelle.
-Ristorante eoliano diventa massone perché ha il coperto.
-Ad Alicudi, al lume di candele, si legge il libro “Ragazze elettriche”.
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