PRIMA PAGINA: "LONDRANDO”

pp

 

Presto si saprà se Londra potrà vivere  senza banche o se le banche potranno vivere senza Londra. E Brexit fu! Quasi tutte le grandi società finanziarie hanno già deciso che trasferiranno posti di lavoro altrove per non essere tagliate fuori dall’enorme mercato unico europeo. La capitale inglese è forse l’unica città al mondo che dipende dall’industria del denaro. Uno su tre dei lavoratori londinesi è impiegato nell’industria della finanza. Le banche d’affari, assicurazioni e affini, quasi tutte con base a Londra, contribuiscono il 12 per cento del Pil britannico. La metà delle esportazioni del Regno Unito è in servizi finanziari. La vera forza della finanza londinese è essere un centro mondiale, non continentale, in settori quali i mercati dei cambi o del reddito fisso. Ma un futuro senza finanza vedrà Londra senza motore economico.  

 

 

 

ISOLA SERVOSTERZO foto di Francesco Malfitano

 

  dx_Small.jpgSfusa e fusa,

sola ed addolorata

l’isola si sente immacolata

ma anche miracolata.

Grandi eventi per i credenti

sfuggono anche agli esercenti

mentre ministri asciutti nuotano invano.

Tutti sul comodo divano con tanti posti

disposti per le gambe accavallate dei diportisti.

Grassi uomini di carriera viaggiano con la corriera

dietro paffuti autisti che amano il servosterzo che entrò

nella leggenda come timone per ruote giganti e sterzanti.

 

 

 

CONTROCORRENTEOLIANA: BORSA TURISTICA

 

aaaaaaaa

Sulla strada per l’istituzione della Borsa Turistica Internazionale di Taormina mancano le Eolie. Il 17 di questo mese si è svolto un summit tra i rappresentanti del Comune di Taormina e quelli della Eurofiere Srl di Messina, società che si è proposta per l’organizzazione dell’evento. Dal confronto avvenuto è emerso che l’evento verrà calendarizzato a febbraio, in una fase successiva alla Bit di Milano, in agenda dall’11 al 13 febbraio e quindi dopo anche la Fiera internazionale del Turismo di Madrid, prevista dal 17 al 21 gennaio. Le date esatte verranno stabilite non appena saranno stati definiti i termini della convenzione, nel contesto di una intesa che riguarda anche la Regione Siciliana. Ma non si capisce perché in questo contesto le Eolie non abbiano trovato l’occasione per inserirsi giusto per fare rete. Colpa di Taormina o dell’arcipelago eoliano o della Regione Sicilia?

 

 

 

VERO&FALSO

 

pitvf

 

-Politico eoliano propone il voto gigante.

-Le “donne Botero” avranno la serie con l’ossidiana di Lipari.

-Comune eoliano spenderà 27 mila euro per tablet made in Alicudi.

-Le particelle di lava dello Stromboli produrranno fulmini.

-Sulla montagna di Porticello sarà costruito un trampolino.

-Bocconcini di totani eoliani sulla bocca di tutti.

-Scambio alla pari fra gli orsi trentini e i delfini eoliani.

 

 

usegretu.jpg