PRIMA PAGINA: "BAGNINANDO”
Sulle spaigge con bagnini si discute sempre. Il caldo mette in crisi in punto di confine fra la bandiera nera e la rossa. I bagnini sono stretti nella morsa: da una parte hanno l’obbligo di intervenire, altrimenti rischiano una denuncia penale, dall’altra non vogliono correre più pericoli del necessario per colpa degli imprudenti. C’è chi vorrebbe addirittura la qualifica di “pubblico ufficiale”. Servono norme precise. C’è la necessità di qualcosa di forte, con la bandiera rossa tecnicamente non è proibito fare il bagno ma se si va a salvare qualcuno in condizioni di mare avverso si mette a rischio ulteriori vite. Bisogna trovare il modo di porre il divieto come in montagna: se le condizioni della neve non danno sicurezza, le piste vengono chiuse.
ISOLA SANGUE
Vanno verso il mare le lacrime
che dividono l’amore e i poli.
Selvaggi lamenti portano il sangue
in un mondo costruito ad arte
che parte e va verso il grigio sentiero.
Si cercano uomini senza circuito
che fanno impazzire le donne che cercano di avere figli d’amare.
Un circuito di vita da raccogliere come lo spago
da infilare nell’ago sempre più magro
per infilarsi meglio nel tessuto della vita.
CONTROCORRENTEOLIANA: CANI
Gli appassionati di animali potrebbero acquistare un terreno per dare casa ai tantissimi cani che rischiavano di finire in malo modo. Il tempo passa e i cani abbandonati che passano al randagismo alle Eolie sono tanti. Si va avanti a volontari che s’impegnano continuamente. La politica ha il compito di ascoltare continuamente l’abbaiare di uomini e cani e rispondere nel modo più umano possibile.
VERO&FALSO
-Politico eoliano esulta e cade.
-Sub eoliano scambia bombole con bambole.
-Arrivata ad Alicudi la nave di tutti i tempi.
-Elettore eoliano diventa lettore.
-Consulente liparoto perde la lente.
-Gomme ai totani eoliani sperimentate a Filicudi.
-Comune eoliano festeggia coi fichi secchi.