Eventi e Comunicazioni

Le Eolie hanno bisogno dell’architettura come portatrice di felicità. Tutto deve passare con progetti e opere che devono mettere al centro le isole contemporanee, che sono il patrimonio esistente come luogo dell’invenzione e dell’innovazione. Una ricerca dello studio che deve partire dall’archeologia per farla diventare elemento di confronto con culture del fare e del sapere con al centro il progetto come strumento di dialogo senza l’ossessione politica che diventa sempre più rifugio di operazioni a catena che spesso si chiamano messa in sicurezza ed invece sono prezzi pagati nell’urna. L’architettura è il nutrimento reale con l’immaginario, la  pratica del reale che deve rispondere alle esigenze conferendo sempre ai progetti una visione, un ruolo, un racconto capace di costruire realtà differenti ma confezionati di eolianità come dimensione intima per l’energia positiva del ruolo che le isole hanno e devono continuare a produrre.