393.97.18.272 - 393.97.18.431
PRIMA PAGINA: “RICCAZZANDO"
La ricchezza finanziaria privata nel mondo cresce. Nel 2016 la corsa di Wall Street e degli altri principali mercati ha portato il valore totale di azioni, obbligazioni e depositi alla cifra record di 166.500 miliardi di dollari. Incremento del 5,3% paragonato con l’anno precedente. Fra 4 anni dovrebbe raggiungere i 223.100 miliardi di dollari, con una crescita media annua del 6%. L’aumento della ricchezza è avvenuto a tutte le latitudini, ma ancora una volta è stata l’area Asia-Pacifico a segnare lo sviluppo più rapido. L’anno scorso, l’incremento è stato del 9,5% . L’Italia mantiene da anni la 10° posizione al mondo, conta 307 mila famiglie milionarie nelle cui mani c’è il 20,9% della ricchezza finanziaria italiana. fra 4 anni saranno 433 mila, l’1,6% del totale mondiale e con uno stock pari al 23,9%. Le dinamiche della ricchezza finanziaria sono sempre legate a due fattori: la nuova ricchezza generata e la performance del portafoglio.
Perdura.
Ai programmi, ricchi e sostanziosi, dei politici eoliani é mancata la voce per qualche cerimonia per dare il titolo di nobiltà come la “Baronessa dei Vulcani”. Si potrà sempre organizzare a condizione di trovare qualche sedicente principe originale e non per la giusta attestazione nobiliare. Con o senza documenti fabbricati o rilasciati, la spada per accarezzare la spada della nominata, gli adesivi del corpo diplomatico, i diplomi di varia natura e tanta pazienza per l’eventuale lunga lista d’attesa per una consacrazione mai avvenuta alle Eolie. Adesso tutti a caccia della prima “Lei” importante e poi a battezzare i prodotti tipici eoliani col nome della “Baronessa dei Vulcani”. Il nobile affare. 
