Io che da liparoto amante delle bici sono arrivato in questa meravigliosa città dove anche le bici rappresentano un vero stile di vita, almeno come le auto per gli americani.
Per i cinesi di qualsiasi età, la bici è uno dei principali mezzi di trasporto. Se la Cina è il “Regno delle Biciclette”, Pechino è la capitale. Le strade sono percorse da migliaia di biciclette e abbondano di piste ciclabili. Pechino è una città con una miriade di taxi popolari e lussuosi. Si dice che non si può tornare da Pechino senza avere assistito all’Opera di Pechino, uno degli elementi fondamentali della cultura cinese.
Forma teatrale dell’opera cinese, l’Opera di Pechino è una combinazione di canzoni, dialoghi, combattimenti, acrobazie e tanto altro. Uno spettacolo davvero “unico”. Per mangiare, un solo piatto su tutti “Anatra Laccata alla Pechinese”, il piatto più famoso servito con salsa, verdure, pancake e pezzi di carne laccati dalla consistenza succosa e dalla pelle croccante.
Quasi il 12% degli abitanti si chiama Wang. A Pechino abbiamo potuto notare il segno della pulizia dove siamo andati. Le strade splendono, scopate in continuo come il salotto di casa. La ricchezza si tocca per mano con una presenza di auto di grossa cilindrata tutte tedesche. Il lusso esiste come la tradizione di un popolo rispettoso e attento. Tutti sono tecnologicamente attrezzati e sempre pronti per vivere già nel presente il futuro. Il loro e il nostro. Questo é quello che abbiamo visto con la nostra splendida e sorridente guida che continua a dire: "Notizialio bello"...
APPUNTI DI VIAGGIO.
La piazza Tian An Men, è il teatro dei principali eventi della capitale cinese (sulla quela si affaccia il palazzo dell'assemblea del popolo e sorge il mauseoleo di Mao Zedong). Altra meta la Città Proibita: Gugong, edificata nel corso della dinastia Ming (1368-1644), un susseguirsi di padiglioni e sale in legno laccato e riccamente istoriato che racconta la storia delle ultime due dinastie imperiali e conduce dai luoghi deputati agli incontri di rappresentanza fino ai quartieri privati dove sembra ancora di sentire i sussurri elle concubine e degli eunuchi di corte o i passi veloci del piccolo Puyi, l'ultimo imperatore immortalato nel celebre film di Bernardo Bertolucci. Altro periplo al Palazzo d'Estate (Yihe Yuan), residenza estiva degli imperatori a 15 km dal centro di Pechino. Le residenze private, i templi, il teatro, i padiglioni per il riposo e la contemplazione della natura sorgono in un magnifico parco intorno alle acque del lago artificiale
Kunmingi dove si erge maestosa la famosa nave di marmo voluta dalla temibile imperatrice Cixi.