di Maria Elena Calio
Stamattina al Porto Turistico “Capo d’Orlando Marina” il taglio del nastro della quinta edizione della BTE, la Borsa del Turismo Extra-alberghiero organizzata da Confesercenti Sicilia con il sostegno della Regione Siciliana e dedicata alle strutture alternative all’hotellerie.
L’offerta ricettiva extra-alberghiera in Sicilia conta circa 6000 strutture, che si rilanciano anche attraverso la sezione B2B: i titolari hanno l’importante opportunità di presentare la propria offerta ad una ventina di buyer provenienti da ogni parte del mondo.
La BTE, con la sua Expò, è stata occasione di aprire al pubblico, finalmente, un’area del Porto Turistico che fin qui non era mai stata utilizzata. L’area espositiva sarà aperta a tutti, dalle 9 alle 19, nelle giornate di oggi e domani: porte aperte non solo agli addetti ai lavori, che potranno stringere nuovi rapporti commerciali, ma anche a curiosi, famiglie e giovani, alla scoperta di nuovi itinerari, percorsi esperienziali e produzioni artigianali.(amnotizie.it)
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Turismo, al Marina di Capo d’Orlando il via alla V BTE - Borsa del turismo extralberghiero
La rassegna dedicata all’ospitalità alternativa organizzata da Confesercenti Sicilia con il sostegno della Regione Siciliana: B&B, case vacanza, camping, agriturismi, locazioni turistiche, charter nautici
Oltre 120 titolari di strutture da tutta l’Isola per presentare la propria offerta a buyer provenienti dall’Italia e dall’Estero. Comparto in continua crescita dal 2017 con 3 milioni e 260 mila notti vendute nel 2019
In programma: Incontri b2b, tavole rotonde, seminari e il grande spazio espositivo ExpòBte aperto a tutti per promuovere tour esperienziali, produzioni enogastronomiche e artigianali e sinergie tra gli operatori
Palermo, 18 ottobre 2021. Da domani, 19 ottobre al 21 torna la BTE torna la Borsa del Turismo extralberghiero organizzata da Confesercenti Sicilia con il sostegno della Regione Siciliana e dedicata alle strutture alternative all’hotellerie: B&B, case vacanza, camping, agriturismi, locazioni turistiche, charter nautici. Oltre 120 i titolari di strutture presenti per presentare la propria offerta a 20 buyer provenienti dall’Italia e dall’Estero. Una composizione di offerta ricettiva che conta circa 6000 strutture in Sicilia e che nel panorama delle Isole europee colloca l’Isola, per numero di imprese, al secondo posto, subito dopo il sistema insulare dell’Egeo Meridionale (7370 strutture). Un comparto in continua crescita negli anni pre-Covid e che ha saputo resistere alla pandemia, secondo lo studio elaborato dall’OTIE - Osservatorio turistico delle Isole europee per BTE che sarà presentato alla tavola rotonda di apertura (19 ottobre, ore 10) di questa V edizione dal titolo “L'offerta turistica siciliana al tempo del Covid e le dinamiche del turismo extra alberghiero”.
Dati, numeri e tendenze saranno il punto di partenza per il confronto che vedrà impegnati: il presidente di Assoturismo Confesercenti Vittorio Messina; gli assessori regionali, Savatore Cordaro (Territorio e dell’Ambiente), Mimmo Turano (Attività Produttive) e Manlio Messina (Turismo dello Sport e dello Spettacolo); e il presidente dell’Agenzia Nazionale del Turismo, Giorgio Palmucci. In apertura, porterà i saluti alla platea e alla BTE, il sindaco di Capo d’Orlando Francesco Ingrillì.
«La tavola rotonda - dice Vittorio Messina - è il primo di una serie di incontri pensati all’interno della BTE per affrontare in maniera ragionata i nodi e le opportunità del turismo extralberghiero. Una componente essenziale per la ricettività, per far crescere gli arrivi e soprattutto per promuovere nuovi territori, ricchi di tradizioni e beni culturali eppure ancora attenzionata. Abbiamo strutturato questa Borsa in modo da offrire momenti di analisi ma anche di formazione e di incontro tra gli operatori. La ricettività è intimamente legata ai servizi, alla ricchezza culturale dei luoghi, alle esperienze che è possibile praticare. Alla BTE tutto questo trova un punto di incontro».
Al Marina di Capo d’Orlando, con vista sull’arcipelago delle Eolie (a cui l’indagine OTIE dedica un focus specifico), un’area sarà dedicata ai b2b: i titolari delle strutture ricettive potranno parlare a tu per tu, presentando la propria offerta, con una ventina di buyer provenienti da Canada, Francia, Polonia Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Spagna. I tour operator insieme ad alcuni giornalisti della stampa specializzata sono arrivati ieri sera e questa mattina dal centro storico di Catania ha preso il via l’educational tour che proseguirà per tutta la giornata, proseguendo il 21 ottobre, alla fine della Bte. Un modo per conoscere il territorio ed entrare in contatto con il patrimonio di beni ambientali, culturali ed eno- gastronomici, raccogliendo impressioni utili a costruire pacchetti turistici verso l’Isola.
Al Marina sarà allestita anche l’ExpòBTE, un’ampia area espositiva aperta a tutti: addetti ai lavori che potranno stringere rapporti commerciali per forniture e nuove partnership ma anche a curiosi, famiglie e giovani che potranno scoprire nuovi itinerari, percorsi esperienziali e produzioni artigianali. «Durante la due giorni orlandina – aggiunge Michele Sorbera, direttore di Confesercenti Sicilia - abbiamo programmato vari momenti formativi a supporto degli imprenditori e del territorio. La strategia della Borsa è fermarsi ogni anno in un territorio diverso, dialogando con i protagonisti di quella parte dell’Isola. Capo d’Orlando, tra Messina e Palermo, è un luogo ricco di bellezze paesaggistiche e con una forte potenzialità turistica».
Il via ai seminari il 19 ottobre con l’incontro “Il quadro legislativo del sistema ricettivo extralberghiero” tenuto dall’esperto di legislazione turistica Saverio Panzica (che lo replicherà il 20 ottobre alle 17,00 per venire incontro a tutte le richieste pervenute); mentre martedì 19,00 alle 17,00 si terrà il seminario “Le opportunità derivanti dalle agevolazioni regionali e statali rivolte alle diverse tipologie di strutture extralberghiere” con l’esperto di finanza agevolata Giuseppe Butticé.
Il 21 ottobre la BTE si sposta in provincia di Catania al Radice Pura horticultural park di Giarre per il Focus sull’enogastronomia con un networking dinner riservato ai buyer.
A Roma Giordano Lumia si è laureato in scienze politiche, sociologia e comunicazione all'Università Sapienza
A Roma Giordano Lumia si è laureato in scienze politiche, sociologia e comunicazione all'Università Sapienza.
Al neo dottore Giordano a mamma Lorella e a papà Arnaldo auguri e felicitazioni dal Notiziario
Dal 19 al 21 ottobre torna la BTE torna la Borsa del Turismo extralberghiero organizzata da Confesercenti Sicilia con il sostegno della Regione Siciliana e dedicata alle strutture alternative all’hotellerie: B&B, case vacanza, camping, agriturismi, locazioni turistiche, charter nautici. Un’offerta ricettiva che conta circa 6000 strutture in Sicilia e che nel panorama delle Isole europee si colloca, per numero di imprese, subito dopo il sistema insulare dell’Egeo Meridionale (7370 strutture). Un comparto in continua crescita che ha saputo resistere anche all’ondata del Covid, secondo lo studio elaborato dall’OTIE, l’Osservatorio turistico delle Isole europee, proprio per BTE e che sarà presentato alla tavola rotonda di apertura di questa V edizione della BTE dal titolo “L'offerta turistica siciliana al tempo del Covid e le dinamiche del turismo extra alberghiero”.
Dati, numeri e tendenze saranno il punto di partenza del confronto che vedrà impegnati: il presidente di Assoturismo Confesercenti Vittorio Messina; gli assessori regionali, Savatore Cordaro (Territorio e dell’Ambiente), Mimmo Turano (Attività Produttive) e Manlio Messina (Turismo dello Sport e dello Spettacolo); e il presidente dell’Agenzia Nazionale del Turismo, Giorgio Palmucci. In apertura, porterà i saluti alla platea e alla BTE, il sindaco di Capo d’Orlando Francesco Ingrillì.
«La tavola rotonda - dice Vittorio Messina - è il primo di una serie di incontri pensati all’interno della BTE per affrontare in maniera ragionata i nodi e le opportunità del turismo extralberghiero. Una componente essenziale per la ricettività, per far crescere gli arrivi e soprattutto per promuovere nuovi territori, ricchi di tradizioni e beni culturali eppure ancora in ombra. Abbiamo strutturato questa Borsa in modo da offrire momenti di analisi ma anche di formazione e di incontro tra gli operatori. La ricettività è intimamente legata ai servizi, alla ricchezza culturale dei luoghi, alle esperienze che è possibile praticare. Alla BTE tutto questo trova un punto di incontro».
Al Marina di Capo d’Orlando, con vista sull’arcipelago delle Eolie (a cui l’indagine OTIE dedica un focus particolare), un’area sarà dedicata ai b2b: i titolari delle strutture ricettive potranno parlare a tu per tu, presentando la propria offerta, con buyer provenienti da Canada, Francia, Polonia Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Spagna. In un’altra area sarà invece allestito l’ExpòBTE aperto a tutti: addetti ai lavori che potranno stringere rapporti commerciali per forniture e nuove partnership ma anche a curiosi, famiglie e giovani che potranno scoprire nuovi itinerari, percorsi esperienziali e produzioni artigianali.
«Durante la due giorni orlandina – aggiunge Michele Sorbera, direttore di Confesercenti Sicilia - abbiamo anche programmato vari momenti formativi a supporto degli imprenditori e del territorio. La strategia della Borsa è fermarsi ogni anno in un territorio diverso, dialogando con i protagonisti di quella parte dell’Isola. Capo d’Orlando tra Messina e Palermo è un luogo ricco di bellezze paesaggistiche e con una forte potenzialità turistica». Si inizia alle 12,00 del 19 ottobre con il seminario “Il quadro legislativo del sistema ricettivo extralberghiero” tenuto dall’esperto di legislazione turistica Saverio Panzica (che replicherà l’incontro anche il 20 ottobre alle 17,00 per venire incontro a tutte le richieste pervenute); mentre martedì 19,00 alle 17,00 si terrà il seminario “Le opportunità derivanti dalle agevolazioni regionali e statali rivolte alle diverse tipologie di strutture extralberghiere” con l’esperto di finanza agevolata Giuseppe Butticé.
Il 21 ottobre la BTE si sposta in provincia di Catania al Radice Pura horticultural park di Giarre per il Focus sull’enogastronomia con un networking dinner riservato ai buyer che chiuderanno così l’educational tour a loro dedicato. I buyer, infatti, arriveranno in Sicilia il 17 ottobre sera e nelle giornate del 18 e del 21 visiteranno varie località dell’isola tra le provincie di Catania e Messina per entrare in contatto con i luoghi e gli abitanti, raccogliendo conoscenze e impressioni utili a costruire i pacchetti turistici verso la Sicilia.