di Maria Apice
Un ritorno all'armonia delle origini, con la natura a dettare i tempi, e con l'uomo al centro di ogni spettacolo, senza distanze tra artista e spettatore, senza amplificazione né illuminazione né alcun effetto speciale al di fuori del talento: sarà un'originale esperienza di intrattenimento sostenibile la Festa di Teatro Eco Logico, ideato da Fluidonumero9 e in programma a Stromboli dal 23 giugno al 1 luglio.
Nove giorni di eventi tra terra, mare e cielo, tutti rigorosamente gratuiti e 'a spina staccata', che saranno illuminati dal sole, dalle stelle e da fuochi e candele: a comporre il cartellone di questa quinta edizione, dal titolo 'meravigliose creature', tanti appuntamenti dedicati a teatro, arte, musica, danza ma anche incontri con scrittori e vulcanologi, che si svolgeranno in angoli inusuali dell'isola, dalle terrazze private alle grotte, dalle spiagge alle piazze fino al cimitero. In molti interverranno a portare il proprio contributo: Vinicio Marchioni e Concita De Gregorio, Maya Sansa e Manuela Mandracchia, e poi Silvia Gallerano, Gioia di Biagio, Silvia Colombini, Federico Raponi, Nadia Fusini.
E proprio perché si parla di meraviglia e suggestioni la grande festa strombolana vuole indagare la relazione tra creatore e creatura, realtà e immaginazione, scienza e superstizione prendendo il via dalla figura mostruosa e poetica di Frankenstein, vero fil rouge della manifestazione. Una particolare rilettura tutta al femminile del romanzo di Mary Shelley sarà la proposta di Manuela Mandracchia, Cristina Donadio, Silvia Gallerano, Laura Mazzi e Maya Sansi. Si muove sul filo tra vita e morte il concerto Piccoli funerali di Maurizio Rippa, mentre la voce del soprano d'arti Silvia Colombini tornerà alla commedia dell'arte con Corpora Creata.
Concita De Gregorio leggerà il suo monologo su Dora Maar e presenterà il saggio Chi sono io? dedicato al tema dell'autorappresentazione femminile, mentre Vinicio Marchioni e Milena Mancini daranno voce alla campagna #umani per i 25 anni di Medici Senza Frontiere, che attraverso le emozioni riporta al centro l'essenza del gesto umanitario, ossia una persona che aiuta l'altra. E poi la musica in piazza con incursioni nelle favole insieme a Le Cardamomò e l'appuntamento tutte le mattine con il giornalista Federico Raponi, per parlare di teatro in vere e proprie "chiacchiere da bar". "La Festa di Teatro Eco Logico crea a Stromboli un'isola di disinquinamento acustico in cui si costruisce una speciale relazione con il pubblico e tra gli artisti, in una continua condivisione di esperienze", dice Alessandro Fabrizi, direttore della manifestazione con Hossein Taheri, "quest'anno per il programma ci ha ispirato Frankenstein, testo che ancora oggi apre infinite suggestioni e provocazioni".(ANSA).