Lipari - I cateteri sono arrivati di domenica. Ora l'ospedale è ben fornito...
SATIRA&PIZZINI
Due vedenti eoliani consigliano per il futuro di mandare a Lipari i cateteri in elicottero e non il paziente...
---All'ospedale manca il catetere ed una dializzata si è dovuta trasferire con l'elisoccorso presso il presidio di Milazzo. E' accaduto ieri sera a Lipari tra l'incredulità dei familiari della sventurata donna che già deve fare i conti con la terribile patologia. L'isolana proprio per la mancanza del catetere ha dovuto fare la dialisi all'ospedale di Milazzo. Già da alcuni giorni era stato sollecitata la richiesta, visto che l'ultimo era stato utilizzato giovedi' scorso. Per di piu' è stato anche scritto nella cartella clinica che la donna per la mancanza del catetere non ha potuto fare la dialisi e si è dovuta trasferire a Milazzo. In ogni caso, visto che il centro dialisi è sprovvisto, dovrebbero arrivare - se tutto andrà bene - nella giornata di lunedi'.
All'ospedale - tra l'altro - di notte non vi è neppure il cardiologo.
LA REPLICA
di Mario Pajno*
In relazione a notizie di stampa relative a un trasferimento avvenuto nella notte fra giovedi' e venerdi' scorso di una donna in età avanzata affetta da insufficienza renale acuta e segni elettrocardiografici di iperpotassiemia si chiarisce che il motivo del trasferimento è da ricondrusi alla necessità di eseguire seduta emodialitica in urgenza in ambiente protetto provvisto di rianimazione.
*Dirigente sanitario Ospedale di Lipari
Caro dirigente,
si conferma che la donna è stata trasferita a Milazzo perchè non ha potuto eseguire la dialisi per mancanza del catetere, cosi' come risulta nella cartella clinica. Si ribadisce che l'ultimo - in ordine di tempo - è stato utilizzato giovedi' scorso e che da una settimana erano stati sollecitati. E' normale tenere un centro dialisi senza cateteri, con pazienti che possono rischiare la vita? E' confermato che lunedi' arriveranno? (bl)
IL PUNTO E VIRGOLA
L’ospedale di Lipari ormai é adagiato nella storia. Per il Notiziario, da molti anni, é l’ospedale con l’ossigeno ma (da oggi) senza 1 catetere, il cui costo parte da 10 fino a 50 euro per singolo pezzo. Attraverso le gare del chiacchierato Consip dovrebbero costare 1 euro e trovarsi in dotazione anche nei magazzini ospedalieri del quinto mondo. A Lipari si trovano anche nelle fornitissime farmacie. Ma Lipari é grandiosa. Per un catetere mancante “c’elicotteroarrivante”. Magari l’impiegato di turno dirà che non era solo questione di catetere, ma che “stante la situazione tecnico operativa non si poteva, vista l’urgenza, valutare la certezza di un intervento d’immissione del tubo che consente al dispositivo lo svuotamento vescicale...pertanto si é ritenuto per la sicurezza eccellente...(scuola Lorenzin e doposcuola Crocetta) un piccolo trasferimento nel vicino ospedale di Milazzo dove sono anche presenti i cateteri e i “cateteristi dell’ospedale di Lipari per gli amici quello con l’ossigeno. L'altro ieri sera paziente e familiari non volevano crederci. Anche perchè la donna per il trasferimento in elisoccorso non è stata intubata ed in ospedale a Milazzo appena inserito il prezioso catetere, ha potuto fare la dialisi per ben quattro ore. Mica è finita in rianimazione! Questa é la sanità eoliana, vanto di tutti i politici locali e non. In questo ospedale, al contrario del resto d’Italia, abbondano letti, scrivanie, computer, sale d’aspetto e viaggi in elicottero. Manca il resto. La prossima volta si potrebbe provare a chiedere un prestito d’uso alla Protezione Civile che per via dei crateri ha ricevuto una fresca dotazione di container napoletani attrezzati di tutto. Sperando che siano stati controllati. Intanto speriamo che la paziente stia bene come la notizia giornalistica che male non fa.
Intervento nel cuore della notte dell'elisoccorso. Si è reso necessario all'una e mezza per la signora B.B, di anni 80, con problema cardiologico. E' stata stabilizzata al solito dai medici del pronto soccorso dell'ospedale e trasferita al "Papardo"