LE REAZIONI
di Paolo Tauro
Riguardo il tuo quesito, posso consigliare di trarre spunto dalla passeggiata sul mare realizzata a Golfo Aranci, un piccolo Comune in Gallura che si trova a poca distanza da una delle più celebri mete del jet-set, la Costa Smeralda.
E' bastato un anno, infatti, a Golfo Aranci per avere la sua passeggiata sul mare. A febbraio 2012 l'inizio dei lavori, a maggio 2013 il taglio del nastro. In realtà, il progetto iniziale prevedeva in quello stesso punto il porto turistico.
Il costo totale della passeggiata, che si estende per 2 chilometri dal vecchio porticciolo dei pescatori fino alla terza spiaggia, è stato di 3 milioni e mezzo di euro, di cui 2 li ha messi il Comune e 1 milione e 450 mila la Regione.
Sul nuovo lungomare, impreziosito da varie sculture di Pinuccio Sciola, ci sono 87 posti barca all'interno della darsena. Di questi, 70 sono stati assegnati a chi ne era già in possesso in precedenza – tutti residenti a Golfo Aranci da almeno 10 anni – a un prezzo simbolico (circa 250 euro all'anno) mentre gli altri 17 sono stati assegnati tramite bando.
Il lungomare ha in qualche modo, fatto accantonare il progetto del porto turistico – «troppo dannoso per le spiagge» come ammesso dal Sindaco Giuseppe Fasolino – ma, nel contempo il progetto ha permesso di ampliare e qualificare l'offerta commerciale attualmente disponibile nel paese creando un'attrattiva importante per il territorio e un volano economico per le imprese locali.
Allego alcune foto
NOTIZIARIOEOLIE.IT 16 FEBBRAIO 2017
di Gianni Iacolino
Possibile che a Lipari non si riesca a realizzarne qualche centinaio di metri sotto al Castello ed a Bagnamare? Possibile!
Caro dr. Gianni Iacolino, Da oltre 20 anni ne parlo. Speriamo sia la volta buona. (bl)
I COMMENTI
di Salvatore Leone
-Carissimo Gianni, complimenti per il suggerimento. Non é mai troppo tardi per fare un percorso pedonale a contatto con il mare per collegare Marina Corta con Sottomonastero e magari Bagnamare con Canneto. Chi dovrebbe autorizzare questo potrebbe gridare allo scandolo come un attentato al "Patrimonio dell'Umanità". Ancor oggi non si è capito come la natura và rispettata, ma un colpo di pennello calato da una mano artistica e senza alcuna speculazione, darebbe un tocco di classe alle nostre isole, permettendoci di vivere come veri isolani e godere delle bellezze che madre natura ci ha regalato. Non modellarle, vuol dire abbandonarle a se stesse ma nello stesso tempo serve il giusto adeguamento con i tempi di oggi per il domani. Un sincero baciamo le mani.
- di Maurizio Pagliaro
Caro Iacolino dott. Gianni, le passeggiate sotto il Castello, Bagnamare e la pista ciclabile (periplo Pignataro Canneto, diciamo 1 Km, massimo 1,5 Km) non sono possibili perché, come hai detto in un precedente scritto, sono a basso impatto ambientale e costerebbero troppo poco, in parole povere non sono "mega". Aspiriamo ai "portoni" ma ci mancano le " finestrelle".
di Francesco Valastro
di Michele Sequenzia