393.97.18.272 - 393.97.18.431
Buongiorno direttore, allego quanto in mio possesso datato 2013. Un saluto e buon lavoro.
Le aree marine protette di prossima istituzione sono le aree di reperimento per le quali è in corso l'iter istruttorio Tale iter è previsto per le aree comprese nell'elenco delle 48 Aree di reperimento indicate dalle leggi 979/82 art.31 e 394/91 art.36. Nella cartina sono rappresentate le 17 aree marine protette di prossima istituzione, qualunque sia lo stato di avanzamento del previsto iter amministrativo.
Elenco delle Aree Marine di prossima istituzione
Procedimenti in corso
- Area marina protetta Costa del Piceno (L. 394/91)
- Area marina protetta Isola di Gallinara (L. 394/91)
- Area marina protetta Arcipelago Toscano (L. 979/82)
- Area marina protetta Costa del Monte Conero (L. 394/91)
- Area marina protetta Capo Testa - Punta Falcone (L. 394/91)
- Area marina protetta Golfo di Orosei - Capo Monte Santu (L. 979/82)
- Area marina protetta Isole Eolie (L. 979/82)
- Area marina protetta Isola di Pantelleria (L. 394/91)
- Area marina protetta Penisola Salentina (L. 394/91)
- Area marina protetta Pantani di Vindicari (L. 394/91)
- Area marina protetta Arcipelago della Maddalena
Procedimenti in fase di avvio
- Area marina protetta Monti dell’Uccellina - Formiche di Grosseto - Foce dell'Ombrone Talamone (L. 394/91)
- Area marina protetta Costa di Maratea (L. 394/91)
- Area marina protetta Isola di Capri (L. 394/91)
- Area marina protetta Isole Pontine (L. 979/82)
- Area marina protetta Monte di Scauri (L. 394/91)
- Area marina protetta Isola di San Pietro (L. 394/91)
Ultima modifica: 25/09/2013
La replica
di Angelo Pajno*
Gentile Direttore,
abbiamo letto della "mappatura" delle AAMMPP (asseritamente) di prossima istituzione, qualunque sia lo stato del relativo l'iter procedurale. Non so se per mero disguido o per altro non si riporta l'autore di tale iniziativa, ma poco importa.
Desideriamo invece evidenziare:
1) nonostante la "prossima istituzione" lo stesso autore, con l'onestà intellettuale che gli va riconosciuta, ammette trattarsi di una mappatura aggiornata al 2013; sono passati quindi quasi quattro anni ( da tale aggiornamento, la mappatura è ancor più risalente) ma nulla è accaduto con riguardo alle Eolie; non si comprende pertanto la necessità della improvvisa accelerazione dell'iter portata avanti dalla amministrazione comunale;
2) il "qualunque sia lo stato del relativo iter" preoccupa non poco e smentisce, ancora una volta, quanto asserito dalla amministrazione comunale nel corso dei recenti incontri con le varie categorie interessate circa la possibilità, una volta acquisiti gli studi di fattibilità, di archiviare il tutto qualora l'esito di tali lavori scientifici non dovesse essere condiviso dalla popolazione;
3) la riferita presa di posizione del ministero di cui al punto che precede annienta la tanto sbandierata "concertazione" con le popolazioni e gli enti locali (peraltro prevista dalla stessa legge istitutiva) nel caso questi non condividano i criteri di zonazione ed i vincoli ed i divieti relativi alle diverse aree acuendo i timori e le perplessità degli eoliani circa l'effettivo peso degli stessi enti locali in una eventuale "trattativa " con l'Autorità centrale.
Ci basta?
P.S.
La prossima volta, seguendo la moda del momento, tradurremo in inglese il nostro intervento così da renderlo più "trendy" e comunque più intellegibile ai lettori.
Per adesso: Sorry!
*Presidente Associazione "La Voce Eoliana"
Il commento
di Eduardo Omero*
Si parla di aree marine e si perde di vista esistente...zona porto Lipari quando piove solo i fenicotteri possono attraversare ...assurdo !!! Guardate nel porto di Montenegro, altro che riserve. Ecco che tipo di gente arriva...
*Avvocato e Presidente della Delegazione Eolie di Confindustria
