Salina - Conclusa la "Festa degli Eoliani nel Mondo", istituzionalizzata dal comune di Santa Marina Salina nel novembre del 2011 e successivamente dal comune di Malfa, organizzata in collaborazione con l 'Associazione Circe, presieduta dal Marcello Sajia.

Le targhe sono state date alla memoria di John Bonica, lo scienziato inventore della terapia del dolore nato a Filicudi nel 1917 ed emigrato negli Stati uniti all'età di 15 anni. Noto anche perchè per mantenersi agli studi negli anni trenta diventò campione del mondo di Werstler (lotta greco romana) con il nome di Jonny Bull Walker.

Cajetano Licciardo nato ad Ensenada Argentina da genitori di Malfa e di Stromboli emigrati all'inizio del secolo. Più volte sottosegretario di Stato e ministro dell'economia oltre che rettore della Universita di La Plata.
 
Virgilio Lo Schiavo emigrato a Sydney all'inizio del secolo insieme ai genitori di Salina. Fu famosidssimo pittore e decoratore di chiese in Australia ed in Italia.

 

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IL COMUNICATO DELLA GIUNTA COMUNALE DEL SINDACO MASSIMO LO SCHIAVO.

Come consueto ormai da sei anni il primo week-end di settembre a Salina è dedicato,  ad un evento di rilevanza internazionale, a tutti gli Eoliani sparsi per il mondo attraverso  una "due giorni" dedicata alla eolianitá in tutte le sue forme . La "Festa degli Eoliani nel Mondo",istituzionalizzata dal comune di Santa Marina Salina nel novembre del 2011 e successivamente dal comune di Malfa,organizzata in collaborazione con l 'Associazione CIRCE, in ogni edizione prevede ,oltre ad una serie di conferenze e confronti con i diretti interessati, il riconoscimento ufficiale, ad alcuni nostri confratelli emigrati, nel corso degli anni che si sono distinti nelle proprie attività lavorative e professionali (scientifiche,mediche,imprenditoriali,politiche, etc) e che hanno permesso di portare alto il nome delle nostre Isole e della nostra Comunità e che mai hanno dimenticato, neanche nelle generazioni successive il senso di appartenenza all’arcipelago Eoliano.
"Lo scopo di questa festa è riconoscere certamente i meriti ai nostri conterranei sparsi per il mondo che si sono distinti, nonostante i tanti momenti buii che la storia dell'emigrazione ci ha tramandato" commenta il Sindaco Massimo Lo Schiavo che ha voluto fortemente realizzare questo momento di unione con la Comunità Eoliana d'oltre oceano " ma soprattutto far comprendere alle nuove generazioni il legame speciale che esiste nella Comunità Eoliana,mediante un confronto con i nostri fratelli d’oltre mare che annualmente tornano alle Eolie".La Kermesse partirà,  sabato 03 settembre da una visita al Museo dell’ Emigrazione di Malfa a seguire dall’inaugurazione presso palazzo Marchetti  con il saluto dei sindaci Massimo Lo Schiavo  del comune di Santa Marina Salina e del sindaco  Salvatore Longhitano del comune di Malfa alla presenza dell’Assessore al  Turismo della regione Sicilia  Antony Barbagallo.
Seguirà una cerimonia religiosa, domenica 04 settembre nella Chiesa di San Bartolomeo di Lingua in suffragio dei figli delle isole, scomparsi all’estero.
Il programma prevede inoltre , una conferenza presso il Museo Archeologico di Lingua, che il Professor Marcello Saija, direttore  del Museo dell’Emigrazione e Presidente dell’associazione Circe, terrà intorno alle ore 19.00, sull’Emigrazione Eoliana.
Una conviviale degustazionei, sempre a Lingua, sarà offerta dai ristoranti  e dalle famiglie che hanno risposto all’invito di preparare un piatto della tradizione Eoliana a suggello  dell’infinito ed eterno amore di Salina nei confronti dei suoi figli lontani.
Nella caratteristica piazzetta del lungomare di Lingua la serata verrà impreziosita dal conferimento del premio “Eoliano nel mondo”, che nel 2014  è stato assegnato  al prestigioso cardiochirurgo argentino Renè Favaloro inventore del by Pass cardiaco, nel 2015 a Robert Agostino Santamaria, figura di primo piano nella politica Australiana. Quest’anno saranno consegnate tre targhe ricordo alla memoria di altrettanti eoliani che si sono distinti nei rispettivi campi professionali: il  filicudaro Giovanni (john) Bonica denominato “ il padre della terapia del dolore”, il salinese Virgilio Lo Schiavo e il figlio di emigranti malfitani Gaetano Licciardo.
Dalle 22,00, infine  musica in piazza con   “Livio & friends” . Appuntamento quindi a Salina il 3 e 4 settembre per la "Festa degli Eoliani nel Mondo".
 
RITRATTO DEL PERSONAGGO.
 
di Marcello D'Amico

 

Diamo a Cesare quel che e’ di Cesare.

Carissimi amici,

Con grande gioia ho letto l’articoletto in merito alla Festa degli Emigranti Eoliani e alla premiazione con dovute targhe ricordo a tre eminenti emigrati o oriundi eoliani. Tutti e tre meritano veramente questa onorificenza ed io mi rivolgo principalmente al caro maestro e amico artista Virgilio Lo Schiavo. Virgilio e’ stato un grande artista specializzato in affreschi e nel 1946 vinse il Sulmann Prize, uno dei tre piu’ importanti premi di pittura in Australia. Allo stesso tempo il gran maestro mostro’ tutta la sua italianita’. Virgilio era ancora cittadino italiano e secondo le norme di questo premio un artista per vincerlo doveva essere cittadino australiano. Ma il salinese era disposto a rifiutare il premio pur di non essere forzato a farsi cittadino australiano. Ma alla fine la corte giudiziaria decise a suo favore. Eventualmente, Virgilio dopo la sua visita alle Eolie nel 1948, decise di farsi cittadino australiano.

Questo e’ solo un piccolo sunto sulla vita di un personaggio che in un certo senso rivoluziono’ il mondo dell’Arte figurativa Australiana non solo per i cento e piu’ affreschi ma soprattutto per la nuova tecnica di impastare i colori con la cera!!

Negli anni trenta a Sydney la famiglia Lo Schiavo ospito’ per oltre sei mesi il grande attore australiano Peter Finch ed il suo amico Chipps Rafferty, uno dei migliori attori del “gergo australiano”. Finch lo ripago’ posando per due degli affreschi di Virgilio. Inoltre fu proprio Virgilio Lo Schiavo ad impartire all’attore nascente Finch l’arte della scherma. Infatti l’artista salinese era stato anche campione australiano di scherma. La sua e’ stata una vita ricca di aneddoti e se il nostre direttore me lo permetterebbe vorrei scrivere qualcosa piu’ elaborata sul nostro grande eoliano.

L’ho conosciuto per la prima volta a Malfa nel 1948 quando restaurava la statua di San Lorenzo e fu proprio lui ad introdurmi nel mondo dell’arte figurativa. Un giorno, mentre lo guardavo in estasi, mi diede un piccolo pennello e mi disse di dipingere in rosso un piccolo quadretto nel manto della statua. Lo feci con grande stupore anche se le mie piccole dita tremavano. Lo rividi poi nel 1961 a Sydney alla Julian Ashton Scuola d’Arte e altre volte nei dieci anni successivi. Un giorno mi confesso’ che nel 1948 suo zio Lorenzino Cincotta, il mio insegnante, gli aveva detto che c’era a Malfa un ragazzino che mostrava un gran talento per il disegno, per la storia quel bambino ero proprio io. Non so se sono riuscito a ripagare la fiducia del mio insegnante, ma per me Virgilio Lo Schiavo e’ stato uno dei piu’ grandi maestri della composizione di affreschi di grande dimensioni. In Australia lo chiamavano il Michelangelo delle Antipodi. E da lui ho imparato proprio come riempire lo spazio di una composizione pittorica.

Quando ero a Malfa durante la mia ultima visita alle Eolie a settembre del 2009 incontrai tramite il caro amico Antonio Brundu nel salone della Biblioteca Comunale di Malfa il nipote di Virgilio, Massimo Lo Schiavo, da non confondere con il sindaco di Santa Marina. Massimo era accompagnato da alcuni familiari e da un coro gregoriano, alle Eolie per festeggiare il centenario della nascita di Virgilio Lo Schiavo. E fu proprio Massimo a concedermi l’onore di rimpiazzarlo e di fare la conferenza sul grande artista nella Chiesa di San Lorenzo, dove si possono ammirare i sui affreschi sulla vita e martirio del nostro Santo Patrono. Per me quella e’ stata una delle piu’ significative esperienze della mia vita. Era stato deciso che dovevo parlare non oltre tre quarti d’ora ma i presenti, abbastanza numerosi ed in particolare la famiglia Loschiavo, decisero invece che dovevo continuare perche’ stavo per presentare loro un grande personaggio di cui non conoscevano tanti dettagli. Allego due foto di quell’intervento insieme a Massimo Lo Schiavo.

Noi siamo orgogliosi dei nostri “grandi” eoliani ed e’ giustissimo onorarli come si deve.

Ho conoscito anche John Bonica, ma non sapevo che fosse la stessa persona del lottatore americano e canadese Johnny Bull Walker. Johnny, o John , e’ stato campione mondiale di lotta dei pesi mediomassimi e campione anche del Canada. E nel 2002 il suo nome e’ stato iscritto nell’albo d’oro, Hall of Fame, dei lottatori americani di tutti i tempi!!!

Direttore permettendo scrivero’ un altro articolo con piu’ dettagli.

Ora vorrei dire Grazie agli amici prof Marcello Saija, Clara Rametta e Cettina Longhitano della CIRCE, per avermi fatto questo bel regalo con l’onorificenza alla memoria del sommo maestro Virgilio Lo Schiavo, “meglio tardi che mai”.

Un fraterno abbraccio.

L'INTERVENTO.

di Marcello D'Amico

Come sempre con grande interesse e attenzione ho letto l’articoletto in merito alla Festa degli Eoliani nel Mondo 2016, organizzata annualmente dall’Associazione Culturale di Malfa CIRCE di cui sono fiero socio fondatore e firmatario dell’accordo di San Valentino. E’ doveroso pure fare una premessa: a settembre del 2009 io ha avuto l’onore d’inaugurare il nuovo Museo dell’Emigrazione Eoliana, sezione America, scelto come simbolo degli emigrati eoliani nel mondo.

In questi ultimi anni pero’ la mia cooperazione con il Museo dell’Emigrazione e’ alquanto ridotta non per mia volonta’, ma per una decisione presa dal direttivo della CIRCE stessa che aveva nominato altre persone a rimpiazzarmi come rappresentante del Museo in Australia. Queste stesse persone hanno visitato le Eolie dopo quella decisione e insiemi ad altri eoliani sono stati ospiti a Santa Marina e a Malfa. Si tratta di persone volenterose e mi auguro che a lungo andare il Museo di Malfa e la CIRCE saranno beneficiari di questo rappporto.

Quando e’ stato lanciato il primo appello finanziario per l’acquisto dei nuovi locali del Museo io personalmente ho raccolto migliaia e migliaia di dollari australiani che sono stati di grande aiuto per poter depositare la caparra. E poi ci sono state altre donazioni. Poi, quando la sezione Australiana e’ stata inaugurata, io sono stato completamente ignorato.

Quando la carissima Clara Rametta ha lanciato l’idea di creare il centro del cinema a Malfa e susseguentemente l’appello per raccogliere dei fondi l’ho accennato ad alcuni di quelle persone che hanno partecipato a quel progetto del professore Marcello Saija. Non so se hanno risposto o contribuito, ma essendo un realista credo che difficilmente qui a Melbourne raccoglieranno qualcosa. Pero’ mi auguro che questa volta mi sbagli veramente e con gran piacere faro’ le dovuto scuse.

Ritornando alla Festa degli Eoliani , se non mi sbaglio e la vecchiaia non mi tiri scherzi mancini, nessuno dei quattro oratori e’ un emigrante, anche se tutti e quattro hanno visitato gli eoliani residenti oltremare. Nelle due conferenze di sabato 3 e domenica 4 gli oratori sono: il sindaco di Santa Marina Massimo Lo Schiavo, il sindaco di Malfa dottore Salvatore Longhitano, il presidente della CIRCE professore Marcello Saija ed infine l’Assessore al Turismo Regione Siciliana Antony Barbagallo. Sicuramente Turismo e Emigrazione avranno tanto in comune. Ora nella mia povera mente si sono creati alcuni dubbi. Come mai fra gli oratori non c’e’ un vero emigrato di prima, seconda o anche terza generazione? E poi perche’ il comune di Leni non e’ rappresentato dal suo sindaco Riccardo Gullo o da un suo rappresentante? Forse si tratta di “politica interna” fra i tre comuni. E nuovamente mi propongo la solita domanda: Perche’ questa importante manifestazione non e’ stata comunicata con un po’ d’anticipo per permettere ai veri emigrati di partecipare a questo importante raduno? E chi e’ stato consultato per i nominativi degli attestati? Oppure e’ stata una decisione “inter nos”? Ed io sono d’accordo con qualsiasi decisione e’ stata raggiunta. Ma allo stesso tempo sono veramentge curioso. E nuovamente non lo faccio per motivi personali, ma a nome di tanti emigrati che hanno “sofferto” l’emigrazione degli anni difficili, anche se l’emigrazione e’ sempre difficile e delle volte umiliante. E noi continuamo a ritornare alle nostre Isole anche se spesso e volentieri siamo trattati come “stranieri”.

In particolare mi riferisco agli amici di Norwich e Oswego sulle sponde del fiume San Lorenzo negli Stati Uniti e che anche quest’anno hanno festeggiato il nostro Santo Patrono. La loro storia merita un capitolo a parte.

L’idea di questa manifestazione annuale del caro amico professore Marcello Saija e collaboratori come la carissima Clara Rametta e’ magnifica e noi tutti eoliani all’estero ne siamo riconoscenti, pero’ cercate di poterci tenere piu’ aggiornati su quello che viene progettato a nome degli emigrati eoliani. Non credo poi sia tanto, una piu’ stretta collaborazione sarebbe una soluzione ideale.

Ricordiamoci che l’emigrazione non e’ una scienza, che gli emigrati non sono numeri e statistiche, ma essere umani che non scorderanno mai le terre dove sono nati.

Personalmente speravo di poter venire alle Eolie questo settembre, ma per vari impegni, incluso artistici, ho dovuto rimandare al prossimo anno, sempre ai primi di settembre.

Mi mancate tanto e buon divertimento.

 

C.I.R.C.E. FESTA DEGLI EOLIANI NEL MONDO

 

Sabato 3 settembre ore 18. Visita guidata al museo dell'Emigrazione Ore 20 Palazzo Marchetti Inaugurazione
Interventi: Salvatore Longhitano, sindaco di Malfa Massimo Lo Schiavo , sindaco Santa Marina Marcello Saija Presidente CIRCE Conclusioni
Antony Barbagallo, ass. Turismo Regione Sicilia

Ore 21 Palazzo Marchetti : La legenda d'Europa raccontata da Ezio Donato . Musica elettronica di Corrado Saija

Domenica 4 settembre 17.45 Lingua Chiesa di San Bartolomeo Messa Ore 19. Lingua Conferenza sull'Emigrazione Eoliana
Interventi: Massimo Lo Schiavo, sindaco Santa Marina Salina Salvatore Longhitano, sindaco Malfa
Conferenza Marcello Saija , Presidente CIRCE Conclusioni: Antony Barbagallo, ass. Turismo Regione Sicilia

Ore 21 Piazza di Lingua Cerimonia Filmati e Targhe alla Memoria di Eoliani illustri 22. 00 Buffet Eoliano in Piazza 23.00 Concerto in Piazza.

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