Lipari - Lo scempio di Canneto Dentro.

Le reazioni nel web.

Rodolfo Aiello: La grandezza dell'uomo e nelle mani di Dio.Vedrai che le vie dell'empio saranno sconvolte. Svegliati anima cristiana.

Giancarlo Puleo: Che bello a quando la prossima opera...

Pino Martinucci: Rodolfo, apprezzo le tue affermazioni ma non posso condividerle. Non si può invocare la giustizia divina per punire chi ha devastato il creato. Vogliamo forse il secondo giudizio universale? Siamo noi stessi, invece, esseri umani fatti a immagine e somiglianza dell'Altissimo a dover tutelare il nostro territorio e dunque il Creato dalle offese e dalle bestemmie altrui. Cosa abbiamo fatto tutti noi per tutelare quella zona? Nulla, assolutamente nulla! L'altra sera ho incontrato Antonio Marra - il più penalizzato in assoluto - e nello scambiarci gli auguri, ho notato nei suoi occhi una certa tristezza e rassegnazione. Mi sono vergognato tantissimo: che cosa abbiamo fatto noi eoliani per questa persona che tanti anni fa ha deciso di vivere assieme a noi ? Che cosa possiamo raccontare alla gente di quella contrada?

Salvatore Agrip: Orrore politico!

Adolfo Aiello: Ho letto Il Notiziario in merito ha quanto ho scritto: peccato impuro contro la natura giustamente ha detto Martinucci. Pero lui ha confuso una cosa: io non ho invocato Gesù per punire ma e' un peccato c'è scritto nel Vangelo.

Antonio Marra: Direi che parlare adesso serve a poco.Per anni abbiamo lottato e chiesto la partecipazione della popolazione ad una scelta piu' consona per l' opera e per lo sviluppo dell' area , che portasse in luce le sue caratteristiche naturali e Termali, per dare un valore commerciale sia a Canneto che Lipari, data la posizione strategica della valle tra i due agglomerati urbani di maggior residenza dell' isola.
Ora c'e' in corso un cantiere ed e' normale che l' opera sia vistosa. A chi adesso presenta le sue osservazioni profetizzando disastri o che chiamano in merito anche il Divino, posso soltanto sperare in altrettanta partecipazione, qualora e se necessaria, per un miglioramento della visualizzazione dell' impatto ambientale e sua valutazione.
Credo che il Divino ci ispiri ad una partecipazione alla vita secondo il suo insegnamento e che il pagano colpisca con i suoi fulmini ponendo dure punizioni.
Pultroppo le amare scelte di sviluppo che stanno trasportando l' isola all' attuale realta', non cambiano strada.Questa che vediamo e' solo il proseguo di un piano di sviluppo economico.Credo che parallelemente bisogni creare anche uno sviluppo ambientale e sociale e che il tutto possa convivere .

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