"I collegamenti marittimi da e per la Sicilia e le sue isole minori saranno garantiti nel migliore dei modi". Lo annuncia la Compagnia delle Isole in una nota in cui sottolinea il lavoro sinergico svolto dal proprio management e dalle istituzioni locali, di concerto con il Dipartimento Infrastrutture Mobilità e Trasporti della Regione Siciliana a seguito del fermo per avaria della nave Siremar Sansovino causato da problematiche tecniche tuttora in via di risoluzione.
Dunque, per garantire il collegamento merci lungo l'asse Trapani-Pantelleria, tenuto conto che quello passeggeri è assicurato dalla presenza di altro vettore, la compagnia ha noleggiato e quindi collocato in linea la nave Ro/Ro Transporter battente bandiera finlandese e adibita al trasporto merci.
Il collegamento Porto Empedocle.Linosa-Lampedusa è garantito dalla nave Siremar Pietro Novelli e i biglietti sono già in vendita.
Inoltre, la compagnia ex Siremar assicura che a breve l'utenza potrà contare sulla reale disponibilità dell'intera flotta.
Per l'imminente stagione estiva si attende la consegna da parte dei Cantieri Megaride di Napoli della nave Siremar Paolo Veronese, anch'essa oggetto di importanti ed improrogabili lavori di ripristino ed ammodernamento.
Ma l'impegno della Compagnia delle Isole in Sicilia prosegue con iniziative tese alla promozione turistica dell'isola legate al lancio degli hashtag #isole+smart e #SiciliaunaTerradaVivere.
L'Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, dopo che sono andate deserte due gare per l'affidamento dei servizi di collegamento veloci con aliscafi per le isole di Pantelleria, Ustica e le Pelagie, con un decreto del 10 giugno, ha deciso di scorporare i servizi in singoli lotti, per ciascuna destinazione e modificare anche i criteri, per consentire una più ampia partecipazione. L'Assessorato ha ritenuto necessario adottare questo decreto per consentire l'affidamento dei servizi di collegamento, nelle more della indizione di nuove procedure concorsuali aperte, per l'affidamento pluriennale. Il servizio prevede un costo complessivo di € 7.251.000, oltre Iva al 10 %, e durata massima di mesi 7. L'appalto indetto a marzo e la successiva procedura negoziata prevedevano, nell'ambito di unico lotto, l'effettuazione di quattro linee di collegamento passeggeri, con destinazione le isole Pelagie, Pantelleria ed Ustica, richiedendo a tal fine la disponibilità di 5 mezzi navali corrispondenti alle caratteristiche tecniche specificate nell'allegato tecnico a corredo. La Regione ha ritenuto ora che il bando così come era stato formulato non ha favorito l'accesso delle piccole e medie imprese operanti nel settore del cabotaggio marittimo per il consistente numero e le caratteristiche tecniche delle unità navali richieste. Tanto è vero che anche nelle precedenti gare espletate aveva partecipato un unico offerente. "Questa è l'ultima soluzione che la Regione può mettere in campo – dice il sindaco di Pantelleria Salvatore Gino Gabriele -. Vediamo come va a finire. Venerdì si dovrebbe sapere se qualche compagnia parteciperà. Lavoriamo ora per questa soluzione alternativa fermo restando che poi si devono trovare idonee modalità per avere i collegamenti con continuità per almeno 5 anni come prevedono le normative europee".
---I Collegamenti alle isole minori, il sindaco di Pantelleria: "Serve piano unico".
La Commissione Trasporti dell'Ars, appreso che sia il bando di gara, sia la procedura negoziata sono andati deserti, ha deciso di invitare in audizione, per il prossimo martedì 16 a mezzogiorno, l'assessore alla Mobilità e trasporti Giovanni Battista Pizzo, il direttore generale del dipartimento Fulvio Bellomo ed i sindaci delle isole di Pantelleria (Salvatore Gabriele), Ustica (Attilio Licciardi), Lampedusa e Linosa (Giusi Nicolini). Scopo dell'audizione è quello di fare il punto della situazione ed individuare una soluzione che, in tempi rapidissimi, assicuri i collegamenti marittimi durante l'estate. Aliscafi punto e a capo, quindi. Ci sarà un inizio dell'estate senza collegamenti veloci.
---I contratti con le compagnie di navigazione riguardanti i collegamenti con le isole minori avranno una durata più lunga rispetto a quella attuale. L'Assemblea Regionale Siciliana, infatti, ha approvato un emendamento, presentato dal parlamentare trapanese Girolamo Fazio che porta la durata minima dei contratti a quattro anni. Attualmente la normativa prevede contratti con durata non superiore ai cinque anni. «La norma approvata dall'ARS – commenta Fazio – oltre ad allinearci al resto dell'Unione Europea, consente la positiva concorrenza tra operatori e permette di non ricadere nel circolo vizioso delle proroghe dei servizi di collegamento in attesa della predisposizione dei bandi». L'esperienza degli ultimi anni, infatti, dimostra che l'amministrazione regionale ha predisposto bandi di gara che hanno assegnato il servizio per periodi di breve durata, anche inferiori ai due anni – e in taluni casi di soli quattro mesi – e che il ricorso alla proroga era divenuto una regola.
Secondo il deputato regionale «contratti di più lunga durata assicureranno maggiore efficienza ai trasporti per le isole minori a tutto vantaggio degli utenti, abitanti delle isole minori e turisti, rendendo concreti i principi di continuità territoriale e di diritto alla mobilità ad oggi spesso disattesi. Da ora in poi sarà anche più semplice attrarre più imprese di trasporto marittimo e più concorrenti alle gare, in passato aggiudicate anche ad un solo concorrente benché si trattasse di bandi europei e sarà ridotto il carico di lavoro degli uffici regionali che non dovranno più predisporre bandi uno dietro l'altro, incrementandone l'efficienza».
L'approvazione della norma è stata salutata con favore dal sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto, che ha espresso "apprezzamento" e ha ringraziato Fazio per aver presentato l'emendamento "rendendosi portavoce e garante dei diritti del territorio delle isole". Lo stesso sindaco Pagoto, ha formulato apprezzamento per l'adozione, da parte della Commissione territorio, ambiente e beni ambientali del Senato, quale testo base, nell'ambito dell'esame di cinque disegni di legge sulle isole minori, del disegno "Misure per la crescita nelle isole minori. Laboratorio Isole". La proposta, di cui è prima firmataria la senatrice Pamela Orrù, prevede una serie di disposizioni specifiche con l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei residenti isolani, con particolare riferimento al diritto alla salute, ai servizi sociali, ai trasporti, al diritto allo studio e alla formazione professionale, contrastando anche il fenomeno dello spopolamento. Una legge generosa e interessante che punta anche alla creazione, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, di un Comitato istituzionale per le isole minori. Il primo cittadino ha rivolto un ringraziamento alla senatrice Orrù, che si è fatta ancora una volta portavoce delle esigenze delle isole minori e di norme attese da anni dal territorio.
--La Commissione Trasporti ha esitato stamane il disegno di legge, a firma del deputato Girolamo Fazio, che dispone la "modifica della durata dei contratti di servizio relativi ai collegamenti marittimi".
Viene determinata in 5 anni la durata minima dei contratti di esercizio dei servizi di collegamento con le isole minori in atto regolati con "durata non superiore a cinque anni". Un completo ribaltamento della norma attuale (il comma 4 dell´art. 1 della Legge Regionale 9 agosto 2002, n 12 recante «Nuove norme sui collegamenti marittimi con le isole minori della Sicilia. Disposizioni finanziarie nel settore trasporti») che fino ad ora ha consentito l´affidamento del servizio per periodi ridotti. Negli ultimi anni l´amministrazione regionale ha predisposto bandi di gara che hanno assegnato il servizio per una durata di due anni.
«Contratti di così scarsa durata – afferma Girolamo Fazio – costituiscono per le imprese di trasporto marittimo un ostacolo alla partecipazione alle gare, ed infatti, spesso sono state aggiudicate ad un solo concorrente. La norma approvata in commissione, oltre ad allinearci al resto dell´Unione Europea, consente la positiva concorrenza tra operatori e permette di non ricadere nel circolo vizioso delle proroghe dei servizi di collegamento in attesa della predisposizione dei bandi ogni due anni, tempo medio di affidamento come dimostrano le pregresse esperienze».
Il ddl pur allungando i tempi di assegnazione del servizio rispetta i principi, definiti nella recente comunicazione della Commissione UE del marzo 2014 sulla libera prestazione dei servizi ai trasporti marittimi all´interno degli Stati membri, secondo cui in qualsiasi intervento sul mercato, gli Stati membri devono scegliere la forma d'intervento meno distorsiva della concorrenza, anche in termini di durata.
«Infine - conclude Fazio - contratti di più lunga durata assicureranno maggiore efficienza ai trasporti per le isole minori a tutto vantaggio degli utenti».
Il DDL è stato approvato nella stesura predisposta dallo stesso Fazio con l´introduzione di alcuni emendamenti: un paio presentati dallo stesso proponente e uno presentato dal deputato Antonio Malafarina, che del ddl sarà relatore.
---"Finito l'incontro all'assessorato alle infrastrutture a Palermo sui trasporti e in particolare sulla situazione di Compagnia delle Isole". I sindaci cercano certezze che ad oggi la Regione non puo' dare". Lo ha dichiarato il sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo.