LIPARI - Circa vent'anni fa, a causa di una trasfusione con sangue infetto si è ammalato di epatite e dopo che in via amministrativa gli è stata negata la richiesta di indennità, in un successivo ricorso alla magistratura gli è stata riconosciuta; ma il ministero della Salute non paga e così G.Z., 61 anni, di Lipari, ha deciso di scrivere al presidente della Repubblica rivendicando i propri diritti.
"La mia situazione economica è molto imbarazzante - esordisce - per colpa del ministero. Dopo una causa durata quasi 20 anni, il tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, il 13 aprile 2012 ha condannato il ministero a pagare. Ho una misera pensione di invalidità civile (280 euro al mese), 450 euro al mese è il canone d'affitto e dopo più di 3 anni dalla sentenza, senza una risposta dallo stesso ministero, mi sono anche rivolto alla trasmissione televisiva di Mediaset "Difensore civico. In quella stessa trasmissione il ministro Beatrice Lorenzin si è impegnata a risarcirmi; ma trascorsi 18 mesi non ho visto un euro, neanche i 4.800 euro che mi sono dovuti per la legge Pinto". (ANSA).