Eventi e Comunicazioni

agevolazioni_bonus_pubblicità_2024.jpg

"Con il Notiziario delle Eolie Bonus pubblicità con credito d'imposta al 75%"  email bartolino.leone@alice.it

Dettagli...

Lipari - Salvato un piccolo esemplare di "Tarabusino". E' stato rinvenuto dalla giovane Miriam Saltalamacchia vicino la sua casa di Acquacalda. Collaborata dall'amica Isabella Libro si sono accorte che era troppo piccolo per volare. Così si è deciso di chiamare la forestale di Lipari e l'ispettore Mario Scaduto si è prestato e con l'aliscafo è stato trasferito al centro recupero della fauna selvatica di Messina per le cure del caso.

TARABUSINO

NOME SCIENTIFICO: Ixobrychus minutus.

Diffuso in quasi tutta Italia, il Tarabusino vanta una presenza più importante nella porzione settentrionale della nostra Penisola, e principalmente lungo il corso del Fiume Po e nel basso corso dei suoi affluenti più importanti. Quindi l'Adige e l'intera area umida costiera compresa tra Cervia e Grado. E ancora l'Arno, il Tevere, le zone umide toscane, sarde, siciliane e pugliesi. Presenze più o meno numerose che lasciano intuire la grande dipendenza di questo uccello dalle zone umide, dove costruisce il nido, il più delle volte, nel fitto dei canneti. Per niente tollerante alla presenza dell'uomo, e anche piuttosto territoriale – a differenza degli aironi non costruisce insiemi di nidi, le cosiddette garzaie, ma si tiene a debita distanza dai "compagni" – il Tarabusino è presente in modo sparso anche nelle aree più favorevoli. Grande migratore, sverna nell'Africa subsahariana. Nei nostri cieli il Tarabusino si fa vedere in primavera, a ridosso del periodo riproduttivo. Oltre all'Italia, la sottospecie nominale abita l'intero continente europeo e l'Asia occidentale, mentre altre quattro sottospecie nidificano in porzioni del globo al di fuori della "regione paleartica occidentale". Il grande e appuntito becco arancione è il carattere più evidente di questa specie, che presenta peraltro un piumaggio elegante e variegato. Il capo presenta un ampia macchia nerastra, e tale è anche il dorso, mentre ali, collo e ventre presentano colorazioni argentate tendenti al grigio-bruno e al bianco. Brune ma più chiare, con sfumature rosa, risultano anche le ali. Lungo circa 35 cm, ad ali spiegate il Tarabusino può sfiorare i 60 cm di larghezza.

 

ilibromiriamuccello

 

AUGUSTADUE-top_flotta copia.jpg