Si è suicidato gettandosi in un pozzo l'assassino di Marcella Caruso, la commerciante di 39 anni madre di tre figlie, uccisa giovedì pomeriggio a nelle campagne di Foglianise (Benevento).
Ne sono convinti i Carabinieri che con una grossa caccia all'uomo, nella quale è stato impiegato anche un elicottero, stavano cercando Antonio Tedino, 39 anni, sposato con una donna di Lipari, tipografo, amico di Caruso che era anche socia in commercio della moglie. Il cadavere di Tedino è stato trovato in un pozzo nelle campagne di Foglianise ed è stato identificato grazie alla carta d'identità e alla patente che aveva negli abiti. La conferma definitiva che il corpo è proprio di Tedino è arrivata dal riconoscimento che, in serata, ne hanno fatto alcuni suoi parenti. Per gli investigatori non ci sono dubbi sul fatto che si sia trattato di un omicidio-suicidio. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, durante un litigio Tedino ha colpito la donna più volte con un forchettone da cucina. Dopo l'aggressione l'uomo è fuggito nelle campagne a bordo di una «Skoda Fabia», ma ha urtato contro con un palo della luce ed è rimasto ferito. Tracce di sangue sono state trovate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento sull'airbag dell'auto.
Il movente dell'omicidio - secondo la pista più accreditata dagli investigatori - sarebbe passionale. Marcella Caruso era sposata con un sottufficiale di marina che lavora a Napoli, ed aveva tre figlie di 17, 16 e 12 anni, con le quali viveva in un condominio in via San Rocco. Sono state proprio le figlie, al ritorno da scuola, a trovare la madre priva di vita, seminuda e in una pozza di sangue nella camera da letto dell'abitazione. Marcella Caruso potrebbe essere stata picchiata prima della morte. Lo lascerebbero pensare alcuni segni trovati sul corpo. Nel Beneventano era scattata da ieri sera una caccia all'uomo dei Carabinieri con l'intervento di un elicottero ed il supporto di unità cinofile dei Carabinieri di Firenze e della Protezione civile regionale. La zona intorno a Foglianise, nella Valle di Vitulano, è boscosa e questo ha reso più difficile le ricerche.
Le foto di Tedino sono state diffuse ai mass-media e i militari hanno invitato i cittadini a segnalare tempestivamente la presenza del ricercato. Con il passare delle ore, però, tra gli investigatori si è fatta strada la convinzione che l'uomo potesse aver deciso di togliersi la vita. In serata è arrivata la conferma.