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di Giusy Bottari

Promozione, implementazione e marketing di itinerari di turismo "accessibile" – è questa la sfida del progetto Mobility Unesco Sustainable Tourism (MUST), per cercare di ridurre le differenze ancora esistenti tra i viaggiatori. Il progetto europero, che ha ricevuto il patrocinio dell'Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia, verrà presentato venerdì pomeriggio nella sala dell'Accademia Peloritana dei Pericolanti dell'Università degli Studi di Messina. La tavola rotonda "Turismo accessibile nei siti Unesco siciliani. Sfide ed opportunità per l'offerta turistica regionale" è dedicata agli operatori turistici del territorio di Messina.

Aprire al turismo accessibile – L'obiettivo dell'incontro è principalmente quello di informare gli operatori della filiera turistica locale (guide turistiche, pro loco, agenti di viaggio, tour operator, albergatori, imprenditori turistici) circa le opportunità e le potenzialità offerte dal mercato turistico "accessibile", delineando cosi le caratteristiche della domanda e discutendo la possibilità di creare un sistema integrato di servizi e di prodotti accessibili. Sarà altresì occasione per un approfondimento tra gli operatori della filiera turistica dello stato dell'arte del turismo nel territorio messinese. Alla tavola rotonda interverranno: Giovanni Ruggieri, proferssore dell'Università di Palermo e coordinatore del progetto Must; Alice Baradello docente dell'Università di Messina e delegato del Rettore alle disabilità e DSA; Bernadette Lo Bianco referente regionale di "Sicilia turismo per tutti"; Filippo Grasso professore dell'Università di Messina ed esperto di turismo; Domenico Grioli dell'Ente Nazionale Sordi (ENS) Provincia di Messina; Giuseppe Raniolo di ENS provincia di Ragusa; Valentina Lino della Società Errequadro srl e referente del progetto Must e dall'imprenditore turistico Francesco Giorgio.

Il progetto – Oltre all'informazione il progetto Mobility Unesco Sustainable Tourism si propone di creare un network di operatori "accessibili" denominato "Unesco senza barriere" al fine di rafforzare le possibili relazioni tra imprese ed incrementare l'incidenza del turismo di viaggiatori con esigenze speciali nelle filiere già esistenti. Verranno realizzati itinerari fruibili a tutte le categorie di viaggiatori per la visita di quattro siti Unesco siciliani, quali le città tardo barocche della Val di Noto, l'Etna, la Villa Romana del Casale di Piazza Armerina e le Isole Eolie. Partirà a breve un test dei tour proposti, al fine di verificarne la fattibilità e la realizzabilità. Inoltre, entro la fine di marzo sarà attivo il portale on-line "Sicilyforall" per la visita dei siti Unesco, attraverso cui il turista con bisogni speciali potrà reperire informazioni sull'offerta di questi luoghi e sul loro livello di accessibilità in modo da programmare in sicurezza la propria vacanza.

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