Lipari - La maggior parte degli amministratori e dei consiglieri non ha ancora presentato al Comune la dichiarazione dei redditi e dei beni. Lo hanno fatto solo il sindaco Marco Giorgianni, il presidente del consiglio Adolfo Sabatini e i consiglieri di minoranza Bartolo Lauria e Gesuele Fonti e di maggioranza Ugo Bertè. All'appello mancano ben quattro assessori e 16 consiglieri.

Il sindaco Marco Giorgianni, Udc,  commerciante, per il 2013, ha presentato una dichiarazione con un reddito complessivo di 55 mila 251 euro: è proprietario di un immobile, comproprietario di quattro terreni e ha partecipazioni in tre società.

Il presidente del consiglio Adolfo Sabatini, Nuovo Giorno, geometra, ha dichiarato 53 mila 383 euro; tra i suoi beni: 3 fabbricat di cui in uno è comproprietario, 4 rurali e 9 terreni.

Bartolo Lauria, pensionato, consigliere di minoranza di Forza Italia, ha dichiarato 28 mila 99 euro; è comproprietario di 4 immobili.

Ugo Bertè. dipendente di Poste Italiane, consigliere di maggioranza Gruppo Misto, ha dichiarato 20 mila 541 euro, fa parte di due società, presidente dell'associazione sportiva "Eoliana" è proprietario di una Citroen C2 e di un motorino.

Gesuele Fonti, consigliere di minoranza del Faro, ha dichiarato 18 mila e 18 euro; tra i beni 4 fabbricati, 11 terreni, un ciclomotore Vespa 50, auto Peugeot 106 e 3 quote societaria (due sono in liquidazione).

IL PRECEDENTE.

Lipari&Comune. Il consigliere Nuccio Russo è il “Paperon de Paperoni”

Posted on 4 luglio 2013

Lipari – Il consigliere Nuccio Russo, consulente del lavoro, capo gruppo del movimento “Art1″, è il “Paperon de Paperoni” nel maggior Comune delle Eolie.

Relativamente all’anno 2011, ha dichiarato un reddito di 121 mila 547 euro. Tra i suoi beni 15 fabbricati e 5 terreni.

E’ seguito da Emanuele Carnevale, ingegnere, Mpa: 104 mila 839 euro. Tra i beni: due autovetture Mercedes classe 250 Td e Fiat Punto, 2 immobili e un terreno, amministratore di 2 società e socio di 6 aziende.

Al terzo posto, l’ex sindaco Mariano Bruno, pensionato, ex Pdl: 54 mila 703 euro. Tra i beni: 20 immobili.

Ma su 20 consiglieri, un sindaco e quattro assessori, sono stati in 15 a presentare la dichiarazione al segretario generale Lydia De Gregorio, anche se va sottolineato il nuovo capo del palazzo di piazza Mazzini Marco Giorgianni, Udc, venne eletto lo scorso anno, esattamente l’otto maggio 2012, mentre gli assessori si insediarono a luglio. La stessa giunta poi venne azzerata a fine marzo e nominata ad aprile 2013.

Tra i consilgieri ed ex assessori, nell’ordine seguono:

Nunziatina D’Alia, pensionata, Udc, ha dichiarato 43 mila 983. Tra i suoi beni un immobile, 7 terreni e una Fiat Panda.

Adolfo Sabatini, geometra, movimento “Nuovo Giorno”: 32 mila 684 euro. Tra i suoi beni: 3 fabbricati, 1 per 2/3, 4 rurali e 9 terreni.

Bartolo Lauria, pensionato, Udc: 28 mila 773. Tra i beni: 5 fabbricati.

Ugo Bertè, “Art1″ ha dichiarato un reddito di 24 mila 416.  Tra i suoi beni un’autovettura Citroen C2 e un motorino Kimco. E’ presidente di una società.

Luciano Profilio, geometra, Udc: 20 mila e 18 euro, tra i beni comproprietario di un fabbricato, una Smart, una Bmv X3, una Suzuky Santana e un motociclo Malaguti 250.

Sarino Centurrino, pensionato, Nuovo Giorno: 11 mila 360, tra i beni un appartamento.

Daniele Orifici, operatore commerciale, ex Futuro e Libertà: 7 mila 114 e un fabbricato.

Gabriella Berzioli, architetto, Pd, ex assessore: 3 mila 754 euro. Tra i beni: 3 immobili e una autovettura “Rover Group Land Rover”.

Gesuele Fonti, imprenditore, movimento “Il Faro”: 2 mila 059 euro. Tra i beni 4 fabbricati, 11 terreni, un ciclomotore Vespa 50, auto Peugeot 106 e 3 quote societaria (due sono in liquidazione).

Federica Masin, operatrice turistica, ex assessore: 6 immobili di cui due al 50%.

I consiglieri Antonella Caccetta, laureanda in legge, Nuovo Giorno e Annarita Gugliotta, praticante legale, Vento Eoliano al Comune hanno presentato la dichiarazione ai sensi dell’art.1 Legge Regionale 128 del 15 novembre 1982 sui diritti reali e su beni mobilie  immobili, ma non dispongono di redditi e fabbricati.