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SNS: “Aumenti tariffari annunciati nei giorni scorsi sospesi fino al 15 dicembre, con l’auspicio che si individui una soluzione nel rispetto della convenzione statale”

Messina - 1/12/2023 - SNS (la società consortile formata da Caronte & Tourist e Liberty Lines che nel 2016 ha acquisito la Siremar) comunica che dopo le “persistenti richieste” giunte dal Ministero delle Infrastrutture e dalla Regione Siciliana gli aumenti tariffari annunciati nei giorni scorsi e che sarebbero dovuti scattare dalla data odierna saranno sospesi fino al 15 dicembre c.a.

L’annunciato aumento tariffario - ricorda SNS - è semplice conseguenza di quanto previsto dalla convenzione statale, che obbliga il vettore a garantire in mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario della gestione.

“Ben comprendendo il rischio degli inevitabili riverberi sulle popolazioni e l’economia delle isole di un aumento tariffario per compensare l’aumento del costo del combustibile, d’altro canto inevitabile in assenza delle misure compensative espressamente previste dall’art.6 della convenzione statale - spiega SNS - abbiamo fin qui bloccato il meccanismo compensativo previsto dalla convenzione. Ma è altrettanto chiaro che in assenza di misure compensative ciò equivarrebbe alla disapplicazione di quanto previsto contrattualmente, e comporterebbe la conseguente inosservanza, da parte della società, dell’obbligo di garantire l’equilibrio economico-finanziario della gestione”.

Aderendo alla richiesta giunta da Ministero e Regione Siciliana e confermando la sospensione degli aumenti previsti fino al prossimo 15 dicembre, SNS auspica, se ritenuto utile, la costituzione di un tavolo tecnico “allo scopo di individuare soluzioni condivise che consentano di contemperare le esigenze manifestate dalle parti”.

NOTIZIARIOEOLIE.IT

“Nerea” ha lasciato l'altro ieri il cantiere Sefine di Altinova Yalova, in Turchia, ed è in navigazione verso il Mediterraneo.
La nuova nave del Gruppo Caronte & Tourist dovrebbe arrivare in Sicilia nel primo pomeriggio di giovedì 30 novembre.

La nave si fermerà a Messina per accertamenti doganali ed altre formalità prima di far rotta per Palermo ove resterà ormeggiata al molo “Vittorio Veneto” in attesa della cerimonia di inaugurazione ufficiale, che si svolgerà lunedì 4 dicembre.

A bordo della “Nerea” per l’occasione saranno presenti il Presidente della Regione Renato Schifani; il Viceministro delle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi; l’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Aricò; il Presidente dell’AdSP del Mare di Sicilia Occidentale Pasqualino Monti; Il Direttore Marittimo della Sicilia Occidentale Contrammiraglio Raffaele Macauda, oltre le massime autorità civili, militari e religiose della regione.

CARO BIGLIETTI PRIME PROTESTE

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L’Amministrazione comunale di Favignana – Isole Egadi esprime forte preoccupazione e indignazione per gli imminenti aumenti delle tariffe dei collegamenti navali annunciati dalla compagnia Siremar.

«L’aumento del 20 per cento delle tariffe delle navi a partire dal primo dicembre, con un ulteriore rincaro del 10 per cento a febbraio, rappresenta una inaccettabile provocazione per i cittadini, i commercianti e tutta l’economia delle nostre isole – dice il sindaco Francesco Forgione -. Ancora una volta si colpisce la popolazione delle isole facendo lievitare i costi della spesa e dei servizi per le famiglie.

Le scelte sbagliate dei governi nazionale e regionale e le politiche aziendali della Caronte & Tourist non possono ricadere sui cittadini. Chiediamo al governo e all’Assemblea Regionale Siciliana di intervenire subito per evitare che le popolazioni delle isole siano ulteriormente penalizzate. La discussione sulla legge finanziaria consente di farlo. Un ulteriore silenzio rispetto a queste scelte sarebbe da considerare complice e per le isole minori siciliane inaccettabile».

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"Leggiamo increduli le notizie sui paventati ulteriori aumenti tariffari che interesseranno le navi che, in convenzione statale, collegano le isole minori siciliane con la terraferma", dichiara Christian Del Bono di Federalberghi Isole di Sicilia.

"È davvero paradossale come la Regione Siciliana e il Governo nazionale da una parte non riescano a trovare soluzioni che riportino i servizi di collegamento marittimo (almeno) agli assetti originari e dall’altra arrivino addirittura a pensare di poterne arginare l’ulteriore depauperamento facendone pagare il conto all’utenza e quindi alle comunità locali".

"Meno di due settimane fa Federalberghi aveva scritto nuovamente al Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e alla Regione Siciliana evidenziando come, nonostante gli annunci in pompa magna, i collegamenti marittimi a mezzo navi ro-pax continuassero a risultare del tutto inadeguati (corse ridotte e mezzi insufficienti e con ridotte capacità di garage) a soddisfare le esigenze locali e di come le tariffe, ormai fuori controllo, continuassero a danneggiare le economie micro insulari, soprattutto sul versante del trasporto merci, in particolare, dei combustibili e degli infiammabili".

“Si continuano a violare quei principi sanciti dalla Costituzione e dai Trattati dell’Unione tesi a superare gli svantaggi delle isole minori e si assiste all’incapacità di comprendere gli innumerevoli disagi ai cittadini e le ricadute negative su tutti gli aspetti della vita quotidiana, lavorativa ed economica nuocendo in maniera - spesso - irreparabile al territorio a cui si continua a negare un confronto serio e continuativo con le istituzioni locali, gli operatori e le associazioni. Occorre, pertanto, prendere atto dell’assenza di una volontà politica tesa a trovare soluzioni durature e sostenibili che vadano oltre l’intervento tampone (fatto male) a quelle che sono criticità ben note da anni e più volte e da più soggetti sollevate”.

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NOTIZIARIOEOLIE.IT

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Dopo 18 mesi di lavori e seguito delle prove in mare effettuate con successo a fine ottobre, è stata ora consegnata a Siremar (Caronte&Tourist) la nuova nave ro-pax Nerea costruita dal cantiere turco Sefine di Yalova.

Realizzata su progetto della società di design navale Naos Ship & Boat Design di Trieste e classificata dal Rina, questa nuova nave è attesa nelle prossime settimane in Sicilia per entrare in servizio sulle rotte che collegano il porto di Milazzo in Sicilia con l’arcipelago delle isole Eolie.

Il contratto di costruzione era stato ufficialmente firmato l’1 febbraio 2021 a fronte di un investimento da circa 40 milioni di euro. Questa prima newbuilding (cui farà secondo una seconda unità), ha 8.300 tonnellate di stazza lorda, è lunga 110 metri, larga quasi 20, la capacità di trasporto è di 800 passeggeri, 114 veicoli e 420 metri lineari l’offerta di stiva del garage. Ha una velocità di 16,5 nodi.

La propulsione di questo nuovo traghetto, così come è stato per la nave bidirezionale Elio, sarà dual fuel diesel – Gnl. Wartsila ha fornito due motori principali 34Df dual fuel, due motori ausiliari dual fuel 20Df, due Gvu (Gas valve unit) nonché il cosiddetto LngPac.(N.C. - shippingitaly.it)

Rassegna Stampa GDS.IT

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