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I militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, sotto il coordinamento del Comandante del Porto, hanno condotto un’esercitazione volta a testare la prontezza di intervento in caso di incendio a bordo di unità navali. 

Nel caso di specie, è stato simulato un incendio a bordo di una motonave adibita al trasporto dei rifiuti urbani, la M/N “Green Lipari”, nelle acque antistanti al porto di Sottomonastero. 

La richiesta di soccorso, pervenuta tramite canale VHF dal Comandante della nave, ha fatto attivare immediatamente la macchina organizzativa dei soccorsi. Infatti, la dipendente motovedetta S.A.R CP 875 è intervenuta immediatamente insieme ad una pattuglia a terra di militari che hanno raggiunto rapidamente la zona interessata, creando un’area di sicurezza al fine di consentire il corretto intervento alla squadra dei Vigili del Fuoco.

Prezioso ai fini del mantenimento dell’ordine pubblico e della viabilità nell’ambito portuale è risultato il contributo fornito dal personale dell’Arma dei Carabinieri, della Protezione Civile e della Polizia Municipale, così come imprescindibile si è dimostrato l’apporto del Comando di Bordo, del Gruppo Ormeggiatori e Battellieri delle Isole Eolie e del Pratico Locale i quali, operando sotto il coordinamento dell’Autorità Marittima di Lipari ed in piena sinergia, hanno contribuito a garantire in maniera determinante la corretta e brillante riuscita delle operazioni.

L’esercitazione di oggi, che si inserisce nell’ambito di una serie di attività che l’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari effettua ad ampio respiro, ha il fine ultimo di testare il livello di training del personale, nonché garantire quelli che sono i compiti istituzionali volti alla salvaguardia della vita umana in mare, alla vigilanza e sicurezza in ambito portuale e tutela dell’ambiente marino e costiero, compiti d’Istituto prioritariamente demandati al personale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.

RASSEGNA STAMPA GDS.IT

 

Lipari, incendio sulla nave dei rifiuti ma è una esercitazione

 

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Istruzione, Turano: «Finanzieremo interventi nelle scuole delle isole minori»

«Le scuole delle isole minori siciliane scontano una doppia insularità, ecco perché finanzieremo interventi speciali per questo periodo estivo e per tutto l’anno scolastico 2023/2024». Ad annunciarlo è l’assessore all’Istruzione e alla formazione professionale della Regione siciliana, Mimmo Turano, che ha firmato una circolare per finanziare con fondi regionali interventi a favore delle scuole statali di ogni ordine e grado ubicate nelle isole minori della Sicilia.

La circolare prevede che le scuole statali delle isole minori possano presentare, entro il 31 ottobre 2023, all’assessorato regionale dell’Istruzione l'istanza per ottenere il finanziamento di una proposta progettuale per un importo non superiore a ventimila euro. Le progettualità dovranno essere finalizzate a potenziare la relazione didattica individualizzata attraverso la realizzazione di laboratori tematici, seminari e convegni, visite e gemellaggi, manifestazioni, mostre ed eventi tematici, da svolgersi sia in orario curriculare che extracurriculare, nonché l’eventuale recupero degli apprendimenti. Potranno essere realizzate specifiche attività inclusive rivolte ad alunni con disabilità, disturbi dello spettro autistico o disagio sociale. Le scuole potranno anche proporre azioni che favoriscano la costruzione di una rete di relazioni didattiche con altre istituzioni scolastiche del territorio siciliano, che riducano il rischio isolamento e sostengano la relazione sociale, il confronto tra pari e lo scambio esperienziale, stimolando l’intera comunità scolastica.

«Il nostro obiettivo – spiega Turano – è di stimolare le scuole delle isole minori a presentare progetti volti al miglioramento delle competenze chiave degli studenti e di valorizzare le eccellenze, partendo dal presupposto che gli studenti che frequentano le scuole delle isole vivono in un contesto territoriale oggettivamente svantaggiato, in cui la dimensione pluriclasse certamente non favorisce la definizione di un curriculo personalizzato che contrasti il rischio di insuccesso formativo».

L’assegnazione del contributo verrà effettuata in favore delle proposte progettuali ammissibili e ritenute meritevoli. Al fine di consentire l’immediato avvio delle attività, le proposte saranno esaminate nell’ordine cronologico di presentazione e, a seguito di positiva valutazione, si procederà all’adozione del relativo provvedimento di ammissione a finanziamento. Le iniziative saranno finanziate a valere sulle risorse disponibili del Bilancio della Regione Siciliana, esercizi finanziari 2023 e 2024, e dovranno concludersi entro e non oltre il 31 agosto 2024.

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