A Napoli c’è aperta anche l’inchiesta sugli appalti assegnati prima dell’apertura delle buste dei concorrenti. Il riferimento appartiene all’anno 2012 in occasione dei lavori per la Coppa America. Si parla di associazione a delinquere e abuso d’ufficio. Naturalmente tutto nasce dalla classica intercettazione telefonica fra alcuni interessati. Telefonata avvenuta tra il 6/7 marzo del 2012 nella quale si doveva decidere di assegnare un lavoro per allestire il villaggio sportivo. Chi appalta é il comune di Napoli. La conversazione verte sulla possibilità di dare questo lavoro alla ditta che ha già vinto la gara per i lavori per la raccolta delle sponsorizzazioni. Il tragico é che le buste, per questo appalto, dovevano essere aperte il 13 marzo successivo alle ore 15. Ovvero 8 giorni dopo l’assegnazione. Vai a spiegare ai giudici che chi manovra gli appalti é uno specialista in chiaroveggenza. Le gare d’appalto bisogna farle per facciata ma tanto si conosce prima il risultato. Per un motivo o per l’altro.