A Torino è deceduta la signora Michela Fontanazza in Sequenzia
Al nostro opinionista Michele, al figlio Daniele ed ai parenti le condoglianze di Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie.
Il ricordo
di Michele Sequenzia
Con grande dolore comunico che mia moglie Michela Fontanazza, nata a Parma il 5 agosto 1939, è mancata il giorno 8 luglio, presso l'Ospedale Farinelli di Torino. Era stata ricoverata fin da metà giugno, per i suoi noti gravi problemi respiratori, improvvisamente hanno scoperto una grave fulminante patologia al fegato, praticamente incurabile. Fino agli ultimi giorni è stata vigile, serena, pienamente cosciente. Non ha sofferto molto , grazie alle costanti cure mediche.
Daniele durante la sua lunga malattia, l'ha costantemente amorevolmente assistita e curata, giorno dopo giorno, instancabilmente sia a casa che in ospedale. Il giorno 12 si sono svolti i suoi funerali, presso il Cimitero Monumentale di Torino.
" Il ricordo dei defunti, la cura dei sepolcri, ed i suffragi sono testimonianza di fiduciosa speranza, radicata nella certezza, che la morte non è l'ultima parola sulla sorte umana, poichè l'uomo è destinato ad una vita senza limiti, che ha la sua radice ed il compimento in Dio"-
Discorso pronunciato da Papa Francesco durante l'Angelus in Piazza san Pietro , il 2 novembre 2014.
Dopo la sua cremazione le sue ceneri riposano in Pace assieme a quelle dei suoi genitori, Umberto ed Emilia. Mi piace ricordare questi meravigliosi versi….."All’ombra de’ cipressi e dentro l’urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?" ( Ugo Foscolo).
Il Reverendo Pastore Alfons Weskamp, che tanto ha pregato con tutta la sua famiglia, ha officiato il giorno 7 luglio nella Cattedrale di San Michele di Brakel in Westafalia, con il conforto nella fede, la Messa per la sua Anima.
"Ricordati anche, Signore, dei tuoi servi e delle tue serve , che ci hanno preceduto nel segno della fede e dormono il sonno della pace. Per loro, Signore, e per tutti quelli che riposano in Cristo, affinché Tu sia indulgente; supplichiamo un luogo di refrigerio, di luce, e di pace."
Con Michela, il mio caro, commosso ricordo va ai suoi amorevoli genitori, Umberto dr. Fontanazza, Commendatore della Repubblica, nato a Caltanissetta, uomo di rare virtu’, costantemente dedito alla famiglia come al lavoro. La sua brillante carriera nell’Amministrazione dello Stato lo vede prima Intendente di Finanza a Parma, Reggio Emilia, poi a Verona e infine a Torino. Una lunga carriera, dove era inconcepibile per Umberto godere di ogni minimo “ omaggio”, rifiutando ogni eventuale minimo tentativo di allusivo “illecito profitto” . Non ha mai accettato ogni “ aggancio” pur di alte quanto potenti “Personalità”, managers del mondo degli affari, che vagamente proponevano “ buoni guadagni.. “ allettanti benefici”… quanto “ omaggi di fantastici attici…o Ville padronali”, a prezzi scontatissimi. Mai e poi mai. Umberto, aveva fatto staccare l’ energia elettrica al secondo bagno dell’appartamento di servizio , come costo non “ necessario”, per non gravare sul bilancio dell’Intendenza di Torino, ritenendolo un bene “ superfluo”. Bastava un bagno solo per tutti noi. La sua, una intera vita dedicata al rispetto della legge, nei massimi vertici dello Stato. Con il suo esempio di grande moralità e senso del dovere mi è stato sempre vicino sostenendomi come fosse stato mio padre, suggerendomi e indicandomi la retta via. Non dimentico l’amorosa presenza di Emilia Gandini, sua moglie, entrambi miei benefattori, generosi oltre ogni limite, che mi hanno nutrito con tanto amore, aiutato a superare molti giorni assai tristi, la tante traversie a continue odiose ostilità. Sono stato fortunato. Posso solo dire di aver avuto costantemente vicina Michela, allevata nella migliore tradizione, di nobile cuore, ricca di sensibilità artistica, di coraggiosi slanci, vivacissima, madre esemplare, dotata dei migliori sentimenti. Durante il nostro meraviglioso tragitto di vita in comune, ho goduto della sua illuminata, amorevole, costante e dedicata presenza. Tutto cio’ che sono lo debbo a lei. Nello stesso tempo ho infinitamente goduto della sua immensa illuminata generosità, pronta ad ogni sacrificio per i suoi figli. Oggi ho prematuramente perduto la migliore compagna di una vita in comune, la casa è vuota, mi sento smarrito. Mi manca. Tanto mi ha aiutato in ogni circostanza della vita. Ora noi tutti rimasti soli. Che la sua anima pura riposi in Pace.
Una Messa in suo suffragio di Michela sarà officiata dal Reverendo Pastore Alfons Weskamp, sensibile amico, il giorno 8 agosto p.v. presso la Cattedrale di Brakel.
I RINGRAZIAMENTI
di Michele Sequenzia
Caro Bartolino, caro Gennaro, non ho piu' parole adatte per dirvi quanto bene mi serbate, quanto mi aiutate, mi date forza, piango leggendo con quanta grazia lo avete redatto. Finalmente le lacrime mi scendono dagli occhi libere. La morte ci fa scoprire le profondità del sentimento e della partecipazione che diventa materia vivente. Ho desiderio di conservare quanto avete generosamente pubblicato per serbarne memoria per i posteri. Come posso fare? Un file unico, certamente con l'intestazione del Notiziario.. in modo da poterlo ritrovare subito? Vorrei anche inviarlo a chi mi vuole ancora bene e si ricorda di me. Mi aiutate? Grazie, un abbraccio e un caro saluto a tutti i lettori, commentatori, lontani e vicini, parenti ed amici, del Notiziario delle Isole Eolie. Grazie anche da Daniele.
A Lipari è deceduto Antonino Bonfante.
Aveva 77 anni.