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Il patron di LVMH, Bernard Arnault, punta forte su Taormina. Dopo l’acquisizione degli hotel Timeo e Villa Sant’Andrea (avvenuta a suo tempo nell’ambito della maxi-operazione Belmond), e dopo la fortunata apertura quest’anno di Dior, Monsieur Louis Vuitton è vicino a piazzare il poker con un altra colpo clamoroso, sempre nella Perla dello Ionio e sempre nel cuore della città.

Il gruppo LVMH – secondo quanto appreso da TN24 – avrebbe deciso di puntare sull’acquisizione di un importante immobile ubicato in Corso Umberto e, stando ad alcune indiscrezioni, la trattativa si sarebbe avviata alla stretta finale. A meno di clamorosi e poco probabili colpi di scena, Arnault chiuderà in vista del 2023 l’ennesimo capolavoro della sua marcia imprenditoriale ormai inarrestabile su scala planetaria.

La Città di Taormina, nei piani di Arnault, dovrebbe diventare una meta strategica, sede di uno dei punti vendita più importanti in Italia del colosso mondiale del lusso.

Ma il magnate francese non si ferma e sembra pervaso da una vera e propria frenesia immobiliare a tutto campo. Proprio di recente ha inaugurato la sua nuova installazione artistica LV Dream a Parigi, in un edificio destinato a diventare in futuro un hotel da favola. Non a caso ha acquistato nella capitale transalpina tre edifici a Parigi per la modica cifra di 900 milioni di euro. La sede di Louis Vuitton, per chi non lo sapesse, è situata in un edificio con una superficie di 36.000 metri quadrati.(taorminanews24.com)

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