di Gilberto Iacono*

Carissimo direttore,

con orgoglio porto a conoscenza che a Vulcano continua ancora, ad opera di volontari, la pulizia delle strade. Mi scuso se si è dato fastidio con i rumori, ma i volontari prestano il loro contributo evitando le ore calde dell giornata, pertanto il disturbo dei rumori dei decespugliatori è servito benevolmente a rendere le strade più pulite già dalle prime ore del giorno.

Un grazie va sempre a tutti, chiunque a risposto positivamente e con senso civico, regalando parte de proprio tempo, a servizio della propria isola. Grazie davvero a tutti.

*Delegato municipale di Vulcano

Se a Vulcano si pulisce a Lipari si sporca...

Varesana

Quattropani

Pianoconte

L'intervento

di Gianni Iacolino*

Il lavoro è ,senza dubbio, un'esigenza che risponde ad una nostra immaginaria piramide di bisogni . Alla base di questa  piramide  corrisponde una reale necessità di sussistenza e di reddito . In questa immaginaria piramide si sale poi verso bisogni un po' meno grezzi : per prima cosa, la socialità che il lavoro porta con sé; il sentirsi parte di un gruppo , di un obiettivo da raggiungere; la sensazione di essere utili, di fare qualcosa che serva alla società . Saliamo ancora in questa piramide ed arriviamo al piacere che il lavoro stesso può comportare , anche questo a gradini successivi: dal lavoro manuale a quello intellettuale , da quello tecnico a quello artistico, passando per tante altre fonti come la cura degli altri a qualsiasi livello .

Ma dovremmo anche riflettere che nel lavoro non ci sono soltanto divisioni di ceto, cioè di reddito, ma anche di classe, nel senso che ci sono lavori gratificanti ed altri gravosi al limite della mortificazione se non della schiavitù. Ed è questa la sconfitta più grande per tutti. C'è poi il baratto di chi un lavoro non ce l'ha e vede un'opportunità anche la schiavitù salariata, adattandosi al peggio, accettando come buon risultato anche la schiavitù ( ho conosciuto , da medico, gli schiavi extracomunitari del Tavoliere delle Puglie ). Queste riflessioni mi vengono in mente con più insistenza oggi in cui, dato il mio nuovo ruolo, mi rendo conto del lavoro, retribuito secondo legge, di tutti coloro che dalle prime ore del mattino cercano di tenere pulite e decorose le nostre vie.

Li vediamo tutti i giorni con la pioggia o sotto la canicola infernale dell'estate , issare migliaia di sacchi di rifiuti maleodoranti e poi ,a volte, aspramente criticati per qualche involontaria svista. È anche questo un lavoro, certamente. Ma ben lungi da essere fra quelli che danno gratificazione o felicità. Io li ringrazio tutti, dal netturbino più dinamico a quello meno vivace, tutti accomunati da un carico di lavoro opprimente che li rende creditori di molto più rispetto.

*Assessore

Le reazioni nel web

Giacomo Merlino Incivili e ignoranti

Girolamo Casali Primitivismo Eoliano ! Bravi !!!!

Carmela Pergolizzi Basta prendere indicazioni dagli scatoli e sarriva agli incivili

Giacomo Biviano (Pasticciere) Siamo un popolo da curare, i miei avi dicevano, corpa e mazzarelli fannu i fighi belli

Assuntina Sulfaro Una strada pulita non dipende dai netturbini ma dall'educazione di chi vi abita

Beppe Cardile Sporchi anche dentro...Ci sono persone che aspettano apposta il momento del ritiro per poi depositare. Sono i nemici della giunta attuale, che non perdono occasione. E se invece lo fanno abitualmente, ancora peggio.

Agostino Casamento Gli Eoliani incivili. Per fortuna ci sono tanti Eoliani con tanto di cervello! Vedi i volontari di questo momento

Rosa Famularo Pero vogliamo il turisto è mostriamo questo schifo. Ci vorebbero le telecamere e fare multe a chi fa questo forse imparano.Abbiamo un meraviglioso posto che tanti ci invidiano e questo che mostriamo. Non dobbiamo farlo solo per i turisti. Ma per noi isolani che abitiamo tutto l'anno anche se è un'isola ci vuole pulizia e civiltà.

Gianni Merlino Non è colpa del comune tutto ciò ma di inciviltà

Giovanni Bartolino Butera Ligruti Sicuramente ci saranno gli incivili ma, come mi sono già espresso molte altre volte, dipende dall'organizzazione comunale sulla raccolta dei rifiuti solidi urbani. Lo sporco incoraggia gli "sporchi": è una regola del comportamento umano. Nella foto postata si vedono dei rifiuti solidi ingombranti. Mi risulta che, a tutt'oggi, deve essere il cittadino con il proprio mezzo o su delega a pagamento, a doverli conferire presso l'apposita discarica a Canneto (Sic)! Inviterei il consigliere preposto a tale servizio di estendere lo sguardo al di fuori della Sicilia: avrebbe molto da "imitare". Infine, posso capire che ci sono sempre un numero limitato di incivili, ma voglio ricordare che tale servizio dovrebbe essere assicurato, come compito d'istituto, dal Comune. Chiudo congratulandomi con Bartolino Leone che diuturnamente denuncia lo status quo della situazione. È il "Pasquino" di vecchia memoria che denunciava al Re Sovrano i fatti e i misfatti dell'antica Roma!

Alex Biviano V’avissiru a cadiri i mani!!

Salvatore Agrip Arriveranno le telecamere. Solo cosi si può arginare l'inciviltá

Bartolo Bonfante Non c'è bisogno di spendere tutti quei soldi per le telecamere e relativo impianto, esistono le fototrappole mimetizzate nell'ambiente, e vedrai che con una minima spesa gli incili li prendi lo stesso

Valery Longo Rugnusi

Danilo Giardina Ma si squadano a portarli a Canneto le cose?

Armando Restuccia Signor sindaco, a mio modesto avviso c'è solo un sistema per portare alla luce questi ignobili personaggi: monitorare tutte le zone a rischio con telecamere, non per per prendere le multe, bensì per far vedere la sera sul Notiziario le immagini di questi insospettabili personaggi. RITENGO CHE TALE AVVENIMENTO RAPPRESENTEREBBE UNA PUNIZIONE PIÙ SIGNIFICATIVA RISPETTO ALLA MULTA. Che ne pensa?

Maria Gabriella Puleo Telecamere e multe salate...come in Svizzera

Cristina Starvaggi Questo succede quando non si guarda oltre il proprio naso...come se nessuno vivesse di turismo. Se non per l'ambiente, almeno per l'immagine!! Brutta bestia l'ignoranza...

Mimmo Di Lipari Semplicemente Vergognoso !!!!

Marzia Lorizio Facciamo pena...

LIpari - Improvviso guasto alla nave che trasporta la spazzatura.

E' il secondo mezzo utilizzato dalla Green Fleet per far frontre all'emergenza rifiuti.

I tecnici sono al lavoro per stabilire l'enttià dei danni. Fatto sta che si registreranno disagi per il trasporto dei rifiuti...