EXPOCOOK CHIUDE CON OLTRE 10 MILA VISITATORI
Adesso si lavora per l’edizione 2022 interamente in presenza: appuntamento a marzo
Palermo La crisi pandemica non ha fermato Expocook Online Experience, la manifestazione dedicata al mondo Ho.Re.Ca. nel suo senso più ampio, dal cibo e bevande di alta qualità, alle attrezzature professionali, l'hotellerie, il turismo e le aree correlate che quest’anno si è reinventata organizzando attività sia in presenza sia online. Una formula mista che ha garantito una partecipazione massiccia con oltre 10 mila visitatori tra le attività svolte all’Astoria Palace di Palermo e quelle in agenda nei dodici piani di padiglioni espositivi in realtà virtuale 3D.
«Siamo riusciti a garantire quell’incrocio tra domanda e offerta su un’unica grande piazza creata ad hoc per il mondo della ristorazione e del turismo sia italiano che internazionale», afferma l’ideatore della manifestazione Fabio Sciortino. Organizzata da 3F Solution assieme a Sicindustria, partner della Rete Enterprise Europe Network, Expocook Online Experience ha portato a Palermo delegazioni di imprenditori dalla Lituania, dalla Moldavia e dalla Georgia. Ma non solo. Oltre 130 sono stati gli espositori soltanto per la fiera virtuale, 362 i B2B organizzati (online e in presenza), partner internazionali da oltre 40 paesi, sessioni plenarie, workshop informativi, incontri mirati e seguitissimi show cooking con esperti e chef stellati che hanno raccolto in platea professionisti della ristorazione, dell’hotellerie e del catering ma anche semplici appassionati dei fornelli.
«La grande novità di quest’anno – spiega Giada Platania, responsabile dell’area internazionalizzazione di Sicindustria/Een – è che la piattaforma della fiera virtuale resterà a disposizione delle imprese per i prossimi tre mesi, con la possibilità di rivedere i singoli webinar e continuare ad interagire. Expocook quest’anno, grazie al supporto di Sicindustria e della rete europea Enterprise Europe Network, di cui siamo partner, è stato più che mai un evento internazionale che ha riunito acquirenti, fornitori e altri stakeholder di un gran numero di paesi, rappresentando una opportunità unica per nuovi contatti e contratti commerciali».
Nei webinar grande spazio alle opportunità della digitalizzazione per la conquista dei mercati. Il tutto partendo dalla base, dalla ricchezza dei territori e dalla genuinità dei prodotti. Persino la pizza, come ha suggerito il maestro Luciano Sorbillo, giunto da Napoli per partecipare a un apprezzato cooking show, deve diventare un piatto sempre più regionale, «capace di fare conoscere la qualità dei prodotti tipici». Una strada che già da tempo ha intrapreso il maestro Daniele Vaccarella di Palermo nella sua Sicilian School of pizza. Expocook fa tesoro di queste tendenze e si prepara già all’appuntamento del prossimo marzo, una fiera tradizionale in presenza, sempre a Palermo, che possa dare fiato alla ripresa economica che si annuncia forte e duratura.
EXPOCOOK: LE IMPRESE SICILIANE CONQUISTANO I MERCATI METTENDO IN VETRINA FOOD E TURISMO
Una kermesse unica capace di riaccendere i motori dell’economia, fare conoscere in tutto il mondo le imprese siciliane e creare occasioni concrete di business attraverso incontri sia online che in presenza. Ha preso il via, così, ExpoCook online Experience, la manifestazione dedicata al mondo Ho.Re.Ca. nel suo senso più ampio, dal cibo e bevande di alta qualità, alle attrezzature professionali, l'hotellerie, il turismo e le aree correlate, che andrà avanti fino al 30 settembre all’Astoria Palace Hotel di Palermo per le attività in presenza e online per tutte quelle iniziative finalizzate ai rapporti internazionali.
Organizzata da 3F Solution assieme a Sicindustria, partner della Rete Enterprise Europe Network, la manifestazione ha messo in pista dodici piani di padiglioni espositivi in realtà virtuale 3D, due sale conferenza per partecipare in streaming ai workshop internazionali, seminari, cooking show con esperti e chef stellati, oltre 130 espositori soltanto per la fiera virtuale, circa 300 partecipanti ai B2B (online e in presenza), partner internazionali da oltre 40 paesi, sessioni plenarie, workshop informativi e incontri mirati.
Una boccata d’ossigeno per le imprese che, come ha sottolineato in apertura dei lavori il presidente di Sicindustria, Gregory Bongiorno, “hanno saputo resistere alla crisi determinata dalla pandemia facendo registrare, nel secondo trimestre dell’anno, un incremento dell’export pari al 16 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020. Un dato che, se da un lato ci conforta, dall’altro ci stimola a fare ancora di più, perché le imprese che sfruttano le grandi potenzialità del social marketing e dell’e-commerce sono ancora poche”. Sulla stessa lunghezza d’onda il vicepresidente della Regione e assessore all’Economia, Gaetano Armao, che ha sottolineato come la Sicilia sia riuscita a far meglio del resto d’Italia. “Appuntamenti come questo – ha detto Armao – rappresentano l’opportunità che serve alle nostre imprese per crescere sempre di più anche all’estero”.
L’export del resto è la chiave di volta. Così come la digitalizzazione, che occorre sfruttare in pieno. Le condizioni favorevoli ci sono. “La ripresa c’è – ha aggiunto Armao – e i canali per avere finanziamenti a basso prezzo ci sono pure. La Regione sta approntando infatti nuovi strumenti grazie all’interlocuzione con la Bei, la Banca europea degli investimenti. Per questo il mondo delle imprese siciliane deve fare sistema, perché da solo non vince nessuno. C’è la certezza - prosegue l’assessore regionale all’Economia – che la ripresa non sarà solo un rimbalzo dopo i mesi di fermo imposti dalla pandemia. Sarà un vero boom economico e sarà finalmente il momento idoneo per ridurre il gap con il Nord”.
Ne è consapevole anche l’organizzatore Fabio Sciortino che, con questo format innovativo, giunge alla quinta edizione di ExpoCook e che già pensa al 2022, ma in questo momento, dice, “la cosa importante era dare un segnale di rinascita. E ci stiamo riuscendo. Ci sono qui 40 imprese siciliane e una ventina di aziende straniere. C’è chi ha già chiuso tre o quattro contratti e siamo solo all’inizio”.
L’economia che non si piange addosso guarda con ottimismo al futuro. Punta a formare nuovi imprenditori. “Ci serve la qualità – dice Maurizio Pucceri, segretario generale di Casartigiani Palermo – per vincere le sfide del mercato. Ci serve creare una rete di aziende di eccellenza”. E chi meglio del mondo della scuola può trasmettere ai giovani i valori del made in Sicily? Un lavoro di questo tipo svolge sul territorio l’Istituto alberghiero Pietro Piazza di Palermo, una cittadella del gusto con i suoi 2.500 studenti e 350 docenti, che da sempre si è battuto in prima linea per fare di ExpoCook una rassegna di alto livello qualitativo e che anche quest’anno, con il suo dirigente Vito Pecoraro è presente all’Astoria Palace per dare il suo contributo e “dare ai giovani ex allievi della scuola un contatto diretto con il mondo del lavoro”.
A condizione che abbiano studiato bene le potenzialità del territorio. Quello siciliano ha tanto da dare. Lo fa notare un ospite d’eccezione, il pizzaiolo napoletano Luciano Sorbillo, vero cultore della storia della pizza, al punto da delinearne con lucidità le prospettive di sviluppo. “La pizza deve diventare come la pasta – dice Sorbillo -, un piatto per valorizzare il meglio delle produzioni regionali. E voi in Sicilia, in questa direzione, partite con grandi vantaggi, data la ricchezza del territorio”.
Dodici piani di padiglioni espositivi in realtà virtuale 3D, due sale conferenza per partecipare in streaming ai workshop internazionali, seminari, cooking show con esperti e chef stellati, oltre 130 espositori soltanto per la fiera virtuale, circa 300 partecipanti ai B2B (online e in presenza), partner internazionali da oltre 40 paesi, sessioni plenarie, workshop informativi e incontri mirati. Tutto questo è ExpoCook online Experience, la kermesse dedicata al mondo Ho.Re.Ca. nel suo senso più ampio, dal cibo e bevande di alta qualità, alle attrezzature professionali, l'hotellerie, il turismo e le aree correlate, che si terrà dal 28 al 30 settembre all’Astoria Palace Hotel di Palermo per le attività in presenza e online per tutte quelle iniziative finalizzate ai rapporti internazionali. Organizzata da 3F Solution assieme a Sicindustria, partner della Rete Enterprise Europe Network, la manifestazione giunge quest’anno alla sua quinta edizione.
“Digitalizzazione e internazionalizzazione – ha detto Gregory Bongiorno, presidente di Sicindustria, in occasione della presentazione di oggi in Confindustria Sicilia – sono, insieme a sostenibilità e innovazione, le chiavi di lettura del futuro. La pandemia da Covid-19 ha reso evidente la necessità di un cambiamento radicale nel modo di muoversi, di vivere e di lavorare dimostrando come tecnologia e digitalizzazione siano parte integrante della trasformazione sociale in atto e strumento indispensabile per assicurare il successo delle imprese sui mercati internazionali. Sicindustria-Enterprise Europe Network è riuscita a mettere a sistema tutto questo e lo ha reso disponibile per ExpoCook online Experience e quindi per le imprese”.
“Siamo molto soddisfatti di questa partnership con Sicindustria/Een – ha sottolineato Fabio Sciortino project manager di ExpoCook – che ci ha permesso di concretizzare il nostro desiderio di portare il mondo in Sicilia”.
“Iniziative come quella presentata oggi – ha detto il vicepresidente della Regione, Gaetano Armao – dimostrano la vitalità del sistema economico regionale che vuole ripartire, con entusiasmo, forza, energia ed è compito del governo regionale sostenere questa ripresa. Stiamo vivendo un momento cruciale che non ritornerà, ci sono tutte le premesse per un rilancio significativo ma dobbiamo essere compatti e dimostrare che la Sicilia sa fare massa critica”.
I partecipanti on line di ExpoCook potranno collegarsi su www.expocook2021.b2match.io, registrarsi e scegliere a quali sessioni assistere, come fossero in presenza. Grazie alla tecnologia 3D, infatti, ExpoCook 2021 offrirà agli espositori e ai visitatori l'opportunità di visitare gli stand virtuali in 3D, ascoltare grandi relatori da tutto il mondo durante i tanti workshop organizzati e passeggiare nei locali virtuali della fiera. I partecipanti avranno anche la possibilità di essere presenti anche fisicamente per le conference, i cooking show e gli incontri B2B.
Un ruolo importante avrà l'Università di Palermo, che organizzerà diversi workshop sull’agroalimentare, nell'ottica di un'economia sostenibile e circolare.
All’incontro hanno preso parte anche il delegato di Sicindustria/EEN per l’internazionalizzazione Nino Salerno; il segretario generale di Unioncamere Sicilia, Santa Vaccaro; il componente della Commissione Attività Produttive ARS Mario Caputo; la responsabile Area internazionale Sicindustria/EEN Giada Platania.