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Il progresso tecnologico ci ha permesso di conoscere diverse realtà, mostrandoci nel corso degli anni quanto l’innovazione possa essere sinonimo di stupore e meraviglia.

Dalla nascita del cinema alla creazione della TV, sono state numerosissime le creazioni che hanno stupito le generazioni di secolo in secolo, facendo credere in alcuni casi che si potesse trattare di una vera e propria magia.

Nel corso degli ultimi 50 anni un mondo in particolare ha avuto uno sviluppo e una innovazione senza precedenti, ovvero il mondo ludico e specialmente videoludico.

I giochi virtuali (chiamati comunemente videogiochi, ma questo termine è spesso attribuito a giochi per console come PlayStation o altre) sono entrati a far parte del nostro quotidiano a partire dalla creazione dei primi computer dotati di monitor e di strumenti di input manuale.

Giochi a 8 bit e altri giochi retrò presenti nei cabinati sono diventati molto popolari e fortemente conosciuti dai gamer e dagli appassionati (ricordiamo Puzzle Bobble o Metal Slug ad esempio), ma non solo.

I protagonisti di questi videogame sono diventati velocemente riconosciuti da tutti; Super Mario, Pac Man, Crash Bandicoot, Spyro sono ad esempio nomi che spesso si sentono citare o che la maggior parte della gente conosce, anche non avendo mai giocato a nessuno dei videogame di cui fanno parte.

E per quanto riguarda il mobile?

Anche in questo caso, alcuni dei giochi apparsi sui primi telefoni cellulari sono diventati delle vere e proprie star che riportano sempre indietro nel passato scaturendo il classico effetto nostalgia.

Qualsiasi millennial ricorderà di aver giocato almeno una volta a Snake sul Nokia 3310 dei propri genitori, ma anche più recentemente a giochi scaricabili dai principali Store con cui abbiamo passato la maggior parte delle nostre ore di ricreazione come ad esempio Temple Run, Fruit Ninja, Candy Crush, o Angry Birds (di cui hanno fanno addirittura prodotto due film di animazione che hanno riscosso molto successo). Queste tipologie di giochi sono diventate 

estremamente popolari, e hanno permesso di essere conosciuti anche ad un pubblico molto più ampio e in diversi casi anche più adulto (Candy Crush è infatti giocato in particolar modo anche da donne dai 25 anni in su).

Esistono ormai migliaia di app a sfondo ludico tra cui poter spaziare, ad oggi vi sono anche giochi educativi pensati per un pubblico giovanissimo che va dai 2 anni in su che possa permettere loro, tramite l’affiancamento di un genitore, di imparare attraverso attività semplici, ma stimolanti.

Ad oggi è possibile giocare a giochi di ogni tipo e su qualsiasi piattaforma; esistono infatti diversi siti per il gioco online come ad esempio Starcasinò o altri, ed è inoltre possibile giocare online sfidando altri utenti anche di altri paesi (interessante risulta il boom di iscrizioni alle principali piattaforme online sugli scacchi dopo l’uscita su Netflix della fortunata serie TV “La regina degli scacchi”).

Possiamo dire quindi che i giochi interattivi di qualsiasi genere sono diventati ad oggi non più solo un passatempo o una distrazione, ma un nuovo modo di interagire con gli altri, di imparare divertendosi e di scoprire mondi nuovi, viaggiando semplicemente con la fantasia.

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