Il Direttore Marittimo della Sicilia Orientale, Contrammiraglio (CP) Giancarlo RUSSO, ha fatto visita al Compartimento Marittimo di Milazzo e agli Uffici Circondariali Marittimi di Lipari e di Sant’Agata Militello.
Con tale visita istituzionale il Contrammiraglio, accompagnato dal Capo del Compartimento Marittimo di Milazzo, il C.F. (CP) Francesco TERRANOVA, ha incontrato tutto il personale, militare e civile, in servizio presso le suddette sedi e i relativi uffici minori dipendenti.
Durante la visita presso la sede dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata Militello, il Direttore Marittimo della Sicilia Orientale ha incontrato il vice Ministro, On. Giancarlo CANCELLIERI, che ha rappresentato il proprio apprezzamento per l’operato svolto dal personale militare volto alla tutela dei pubblici usi del mare. La visita ha interessato anche gli Uffici Locali Marittimi di Capo d’Orlando e Santo Stefano di Camastra, dove ha avuto modo di visitare il neo Porto turistico di Capo d’Orlando, evidenziando l’importanza che le nuove strutture portuali costituiscono, sia in termini di economia marittima che di futuri incrementi occupazionali e di
benessere della collettività.
Nell’ambito della visita all’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, il Contrammiraglio ha apprezzato le peculiarità e le criticità del trasporto marittimo e dell’ ambiente marino e costiero, territorio così esteso edelicato.
Presso la sede della Capitaneria di Porto di Milazzo, il Direttore Marittimo ha altresì incontrato i rappresentanti del Cluster portuale locale, ai quali ha rinnovato la disponibilità dell’Autorità Marittima alla risoluzione delle problematiche che attengono la tutela dei generali e pubblici interessi.
Presso ciascun Comando visitato, il Contrammiraglio ha incontrato i primi cittadini delle locali Amministrazioni comunali, i quali, ognuno per il proprio territorio di competenza, hanno ribadito fortemente l’importanza della presenza dell’Autorità’ Marittima, ringraziando per la vicinanza e la costante presenza sul territorio, quali veri e propri presidi di legalità nonché per l’impegno profuso dal personale della Guardia Costiera, a servizio della cittadinanza.