Estate da record per l’aeroporto di Catania secondo le stime della Sac: da giugno a settembre lo scalo è cresciuto di circa il 3,72%, con 4.335.336 passeggeri tra arrivi e partenze. La crescita maggiore a giugno con oltre un milione di transiti, facendo segnare un +7,44% rispetto allo stesso mese del 2018.
“Siamo molto soddisfatti dei numeri che l’aeroporto di Catania continua a registrare – commenta il presidente di Sac, Sandro Gambuzza – risultati raggiunti grazie alla collaborazione di tutti gli operatori aeroportuali, degli Enti di Stato e delle società di handling. I dati rappresentano una conferma dell’appeal della nostra terra, ma anche una sfida a migliorare ancora di più i servizi del nostro scalo, per soddisfare un’utenza sempre più esigente e ormai orientata a visitare la Sicilia tutto l’anno”.
“Stiamo accelerando, in accordo con il Comune di Comiso, i passi per costituire la rete aeroportuale della Sicilia orientale – sottolinea l’ad di Sac, Nico Torrisi – un progetto serio per il quale stiamo lavorando assiduamente. Accanto a questo, ci auguriamo che i fondi destinati alla crescita del traffico su Comiso, messi a disposizione dalla Regione, dal Comune di Ragusa, dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa e dalla Camera di Commercio del SudEst, possano essere presto assegnati per essere immediatamente utilizzati”.
All’aeroporto di Palermo anche a settembre superati i 700 mila passeggeri
Settembre segna un altro record di passeggeri per lo scalo aereo palermitano. I passeggeri in volo sono stati 714.589 (+3,06% rispetto a settembre 2018; + 21.208 viaggiatori). E’ stato anche il mese con il più alto tasso di passeggeri per movimento: 141,17 contro 137,9 di settembre 2018.
Per quanto riguarda il progressivo del flusso passeggeri da gennaio a settembre, l’ufficio statistiche di Gesap registra un totale di 5.441.979 viaggiatori (solo due anni fa era il totale di tutto l’anno), con un incremento percentuale del 6,62% rispetto ai primi nove mesi del 2018 (5.103.982): +338mila passeggeri da inizio anno.
Prosegue lo sviluppo del segmento internazionale, che ha raggiunto quota 1.622.506 passeggeri (gennaio-settembre), con una crescita di circa il 18% nel confronto con lo stesso periodo del 2018, raggiungendo per la prima volta da inizio anno la quota del 30% del traffico totale di passeggeri.
Tra le rotte nazionali con margini elevati di crescita troviamo Malpensa, Napoli, Verona e Genova, mentre tra le rotte internazionali in testa ci sono Monaco, Parigi, Madrid, Zurigo, Nantes e Valencia.
“Registriamo un buon trend di crescita passeggeri nei primi nove mesi dell’anno che sta portando a risultati economici sempre più robusti – afferma Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap – e siamo molto soddisfatti di come si sta sviluppando il settore dei passeggeri internazionali, che è ormai a un terzo del totale dei viaggiatori che hanno scelto di volare da e per l’aeroporto di Palermo. Adesso siamo concentrati a portare a casa ulteriori collegamenti internazionali e a far crescere il network europeo. Sono tanti i contatti con le compagnie aeree per aprire nuovi collegamenti”.
Inoltre, il cda di Gesap ha approvato la relazione semestrale con un incremento dei ricavi di +3 milioni di euro – da 32 milioni dello scorso semestre si è passati a 35 – e un utile netto di periodo che passa da poco meno di centomila euro a oltre un milione e mezzo.
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