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Alla Chirurgia Toracica dell’Azienda Ospedaliera Papardo è stata consegnata ed è già pienamente operativa la quarta apparecchiatura in Europa che rende possibile l’esecuzione di prelievi bioptici dei noduli polmonari periferici con un livello di precisione mai raggiunta in precedenza.

Lo strumento si chiama Navigatore Magnetico Polmonare e la tecnica corrispondente è la Electromagnetic Navigation Bronchoscopy (ENB).
Si tratta di una tecnologia estremamente sofisticata ed all’avanguardia che concettualmente richiama in maniera assoluta la navigazione satellitare che quotidianamente milioni di utenti usano nei propri autoveicoli o nei propri smartphone avvalendosi di applicazioni come google maps.

Infatti, al pari di questa tecnologia, la ENB si basa sulla precisa localizzazione del veicolo (la pinza o l’ago o lo spazzolino citologico con i quali si effettuano i prelievi) mentre si muove lungo un percorso stradale (l’albero bronchiale) nel tentativo di raggiungere la destinazione (il tumore).
La ENB rappresenta la più avanzata tecnologia nel campo diagnostico del cancro periferico del polmone e grazie ad essa sarà possibile effettuare prelievi anche di lesioni subcentimetriche (altrimenti non bioptizzabili), come è già avvenuto con successo nel primo dei cinque casi già eseguiti presso la Chirurgia Toracica dell’Ospedale Papardo. Il Dott. Giuseppe Casablanca a capo dell’UO di Chirurgia Toracica è riuscito a raggiungere e bioptizzare con successo una metastasi da carcinoma renale di soli 8 mm, localizzata nel lobo superiore destro.

La ENB è una delle apparecchiature la cui acquisizione è stata prevista nel progetto di implementazione della chirurgia toracica oncologica del Papardo, inserito nel più ampio progetto oncologico 6.11 del PSN 2014 presentato dal Responsabile Scientifico Prof. Adamo.
Infatti, oltre la ENB è stata consegnata la colonna di chirurgia videoassistita con sistema di localizzazione dei tumori con Indocianina ed è attesa la imminente consegna del sistema di ecovideobroncoscopia per la stadiazione patologica delle adenopatie mediastiniche.
L’insieme di queste apparecchiature proietterà la Chirurgia Toracica dell’Azienda Ospedaliera Papardo in vetta alle strutture europee che operano nel campo della oncologia polmonare.Infatti questa apparecchiatura si può rinvenire soltanto in altri 4 ospedali in Europa.

Chirurgia toracica vanta già un tasso di mortalità operatoria pari allo 0% (su circa 900 resezioni polmonari) mentre la media della degenza in reparto è inferiore di due giorni rispetto alla media nazionale.

“Questa apparecchiatura straordinaria - dichiara il Direttore Generale dell’AO Papardo Dott. Mario Paino - permetterà di individuare quei tumori polmonari che prima sfuggivano agli esami diagnostici grazie alla precisione di una tecnologia all’avanguardia e competitiva rispetto ad altri metodi già collaudati. La Chirurgia Toracica ha già quindi la migliore strumentazione sullo scenario nazionale ed internazionale confermando l’ottimo andamento dell’intero reparto.”

Una certificazione che ogni anno viene rilasciata per riconoscere l’effettiva portata di un laboratorio a livello nazionale: così per la tipizzazione tissutale dell’Azienda Ospedaliera Papardo.

Tra le tipizzazioni eseguite in loco quelle per: donatori volontari di midollo osseo, pazienti candidati al trapianto di midollo e loro consanguinei, pazienti per HLA e malattie.

Il laboratorio di Tipizzazione Tissutale HLA, oggi operante presso l’Unità Operativa di Ematologia dell’Ospedale Papardo di Messina diretta dal dott. Donato Mannina, sotto la responsabilità della dott.ssa Vincenza Giuffrida, oltre ad essere sede del Centro Donatori di Midollo Osseo (CDME01) esegue dal 2009 tutte le tipizzazioni HLA con metodiche avanzate di biologia molecolare, per i pazienti eleggibili al trapianto ed i loro consanguinei, per i donatori del Registro e per la ricerca di Aplotipi o Antigeni associati e varie malattie (celiachia, malattie autoimmuni, spondilite anchilosante).

Nel dicembre 2009 il laboratorio riceve l’accreditamento EFI per le tecniche molecolari a bassa risoluzione, prestigioso riconoscimento europeo che permette di inserire i donatori volontari nel registro IBMDR. Mentre nel 2012 il Centro viene accreditato dall’EFI anche per la tecnica molecolare PCR-SSP in alta risoluzione, questo ha portato a raggiungere più di 4300 donatori volontari iscritti oggi al registro.

Il centro dell’Ospedale Papardo è quindi uno dei 4 autorizzati a livello regionale ed è il secondo più attivo dopo Palermo con i suoi 310 nuovi donatori inseriti solo quest’anno (dati aggiornati a ottobre) 2019.

“Siamo molto soddisfatti di questa conferma - dichiara il direttore generale dell’A.O. Papardo dott. Mario Paino - che testimonia l’impegno della nostra struttura per rendere più efficiente la rete per la donazione del midollo osseo, fondamentale per salvare delle vite dentro e fuori il nostro sistema sanitario nazionale.”

---Venerdì 18 ottobre si svolgerà la giornata per la Menopausa e l’Azienda Ospedaliera Papardo organizzerà un Open Day con visite gratuite in senologia, cardiologia e reumatologia.

L’iniziativa sarà coadiuvata dall’Azienda Ospedaliera messinese che segue il network Onda nel promuovere tutte le iniziative afferenti al brand “Bollini Rosa” in tutti gli ospedali italiani. Tra le manifestazioni rivolte quindi alle donne anche la giornata sulla Menopausa.

Basterà chiamare il numero verde 333/6190804 fino a giovedì 17 ottobre nella fascia oraria dalle 9 alle 11 per prenotare le visite gratuite, fino a esaurimento disponibilità e per ordine di prenotazione.

«Un’opportunità che la rete di Onda ci permette di realizzare- dichiara il Direttore Generale Mario Paino– non solo per sensibilizzare su un tema così importante ma anche per valorizzare la figura della donna, dandole centralità attraverso questo tipo di progetti da sempre portati avanti con entusiasmo dallo staff dell’azienda».

---Si svolgeranno nei prossimi giorni e a partire da oggi le iniziative dell’Associazione Italiana sulla Sclerosi Multipla finalizzate alla raccolta fondi per la ricerca.

“La mela di Aism” è una iniziativa solidale che toccherà diverse piazze italiane e oggi anche l’Ospedale Papardo grazie alla partnership avviata con l’associazione ospitata con un suo spazio all’interno dell’Azienda Ospedaliera.

“Dobbiamo ringraziare i volontari - dichiara il Direttore Generale dell’A.O. Papardo, dott. Mario Paino - che questa mattina hanno avviato la loro azione sociale in tutto l’ospedale col fine soprattutto di sensibilizzare l’ambiente, i pazienti e gli operatori sulla importanza di fare rete per sostenere la ricerca e i malati di Sla.”

Una malattia che colpisce principalmente i giovani, di cui non si conoscono ancora le cause e di cui non esiste la cura definitiva. Da venerdì 4 – giornata del Dono Day - a domenica 6 ottobre in 5 mila piazze italiane ritorna quindi la Mela di AISM con i 13 mila volontari pronti a distribuire oltre 4 milioni di mele a fronte di una donazione minima di 9 euro.

Alla manifestazione in piazza è legato anche il 45512: il numero solidale di AISM per garantire il sostegno a progetti di ricerca legati alla forma progressiva di sclerosi multipla, la forma più grave, a oggi orfana di trattamenti efficaci. Gli importi della donazione saranno di 2 euro da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Iliad, CoopVoce, Tiscali; di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile; di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, e Tiscali.

 

---Ospedale Papardo: porte aperte ai donatori di sangue, da ottobre, la seconda domenica di ogni mese

Proseguono le iniziative dell’Azienda Ospedaliera Papardo per trovare una soluzione alla carenza di sangue che cronicamente interessa la città di Messina.

Dal 13 ottobre, la seconda domenica di ogni mese, il Centro di Medicina Trasfusionale, dalle ore 8.00 alle ore 11.30, aprirà le porte ai donatori.

“Dopo il periodo estivo in cui c’è stata una buona risposta della cittadinanza ai numerosi appelli di questa Azienda” dichiarano congiuntamente il Direttore Generale, Mario Paino, e il direttore della UOC di Medicina Trasfusionale, Roberta Fedele, “confidiamo nella generosità dei messinesi accogliendo anche la domenica quanti hanno difficoltà a recarsi a donare durante i giorni feriali.”

Tutti i donatori vengono regolarmente sottoposti a controlli gratuiti riguardo il loro stato di salute (esami ematochimici comprendenti emocromo, glicemia, creatinina, transaminasi, colesterolo, trigliceridi, proteine totali, ferritina, markers di epatite B, C, HIV, sifilide nonché visita medica) e il giorno della donazione hanno diritto ad una giornata di riposo ed alla corresponsione della normale retribuzione. Possono donare tutte le persone tra 18 e 65 anni, di almeno 50 kg di peso, in buone condizioni di  salute e che non abbiano stili di vita a rischio infettivo. E' possibile donare dopo 4 mesi dall'applicazione di piercing, tatuaggi, interventi chirurgici, esami endoscopici.

Al Centro Trasfusionale dell’Ospedale Papardo si può inoltre donare senza prenotazione, esibendo documento di identità e tessera sanitaria, tutti i giorni da lunedì a sabato dalle ore 8 alle ore 11.30 (è ammessa una leggera colazione senza assunzione di latte e latticini, è quindi possibile quindi bere acqua, thè, caffè anche zuccherato, mangiare una fetta biscottata con della marmellata) e il martedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00 (è ammesso un pranzo leggero due ore prima della donazione con pasta semplice, bistecca arrosto, insalata, frutta). 

Chi non ha mai donato o chi non dona da oltre due anni, almeno tre giorni prima della donazione dovrà effettuare presso il Centro Trasfusionale la "pre-donazione", ovvero una visita e un prelievo di sangue preliminare di controllo per valutare l’idoneità alla donazione stessa. Anche in tal caso è possibile al mattino una leggera colazione.

Al Centro trasfusionale del Papardo viene infine effettuata la raccolta di plasma e/o piastrine con procedura aferetica.

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