Malfa - Nella sala ristorante dell'Hotel "Signum" stasera cena tra grandi chef.
Con la "padrona di Casa" Martina Caruso, la migliore chef donna dell'anno per la prestigiosa Guida Michelin Italia 2019, ci saranno due importanti chef donne: Caterina Ceraudo e Gaia Giordan.
di Tania Maiuri
Da sempre nella storia ci sono state donne coraggiose e intelligenti, più o meno famose, che hanno avuto l'audacia di adattare la loro vita e cambiare usi e costumi di una società troppo spesso immobile. Donne indomite appunto, che non si sono lasciate domare e sconfiggere ma hanno saputo imporsi tirando fuori orgoglio e fierezza.
Tra questa impossibile non pensare a vere e proprie eroine dell'epoca passata come Barbe-Nicole Ponsardin, meglio conosciuta come Madame Clicquot, che seppe rompere gli schemi all'inizio dell'800, in quanto donna e imprenditrice di grande successo. In suo omaggio è nata l'idea di fare tre cene, aperte al pubblico, con tre tra le più talentuose donne chef del panorama italiano. Stiamo parlando di Martina Caruso, del Ristorante Signum di Salina, la più giovane chef stellata e Premio Michelin Chef Donna 2019 by Veuve Clicquot; Caterina Ceraudo, del Ristorante Dattilo di Strongoli, Premio Michelin Chef Donna 2017 by Veuve Clicquot e Gaia Giordano, Chef dell'anno per la Guida ai Ristoranti d'Italia L'Espresso 2018, affianco a Niko Romito dal 2011 e ora responsabile di tutte le cucine legate al progetto Spazio Niko Romito. Non a caso tutte e tre fanno parte di Atelier des Grandes Dames, network ideato da Veuve Clicquot con lo scopo di sostenere i talenti femminili dell'alta ristorazione dando un riconoscimento all'impegno di queste donne, valorizzandone il successo e l'imprenditorialità.
Tre donne determinate e appassionate, consapevoli della loro professionalità che hanno deciso di prendere parte a un progetto comune, INDOMITE IN CUCINA, pur mantenendo la propria individualità, e avere l'opportunità di confrontarsi, lavorare insieme, imparare l'una dall'altra e supportarsi a vicenda per far conoscere il proprio lavoro e la propria attività.
INDOMITE IN CUCINA si sviluppa su tre date e tre location: il 9 giugno presso il Ristorante Signum, a Salina, Martina Caruso ospiterà il primo appuntamento a tema brace, dove la Sicilia, Salina e i prodotti tipici di queste isole faranno da protagonisti.
Il 26 luglio sarà la volta di Caterina Ceraudo, dove il tema della cena avrà come elemento principale l'orto, i prodotti della terra e della tenuta agricola su cui sorge Dattilo, il ristorante della sua famiglia, a Strongoli, un paradiso nella campagna calabrese affacciato sul mare. Qui le tre chef si misureranno con il creare piatti di altissimo livello culinario a partire da elementi primari.
Il terzo e ultimo appuntamento si terrà invece il 19 settembre nella capitale, da Spazio Niko Romito Roma, dove Gaia Giordano lavorerà con le altre due colleghe sul tema del mercato. Roma, pur non offrendo materie prime direttamente dalla sua terra, ha un mercato urbano estremamente fornito, con ingredienti di qualità, freschi e stagionali, che sono la base perfetta per piatti eccellenti.
Gli ospiti che sceglieranno di partecipare alle cene godranno di una panoramica sul lavoro delle tre chef che, ognuna in base alle proprie peculiarità, stanno marcando il territorio dell'alta ristorazione nel nostro paese, rendendolo sempre più inclusivo e variegato; Martina con la sua energia vulcanica, che sa essere allo stesso tempo impetuosa e delicata, Caterina con il profondo amore per la sua terra, per la quale sta combattendo una battaglia per allontanarla dagli stereotipi che le vengono attribuiti, Gaia con la sua concretezza, la sua ricerca sulle materie prime, le sue eccellenti capacità imprenditoriali e creative.(repubblica.it)