Appena le Eolie riescono ad ottenere qualche “proroghella” arriva notizia che i locali del Tribunale liparoto delle Eolie non sono a posto e quindi va chiuso e inglobato da Barcellona.
Fermo restando che l’unità immobiliare fino a ieri andava bene, meglio di quei Tribunali dove piove dentro o si staccano i cornicioni o i controsoffitti cadono in testa agli avvocati. Strano che si vuole ancora la chiusura e non si consigli, ai comuni eoliani, di trovare locali più prestigiosi visti gli immobili pubblici abbandonati. Altro che progetto isole minori.
La parola d’ordine può essere: scappare dalle isole minori come le Eolie dove l’ospedale con l’ossigeno deve andare a braccetto col Tribunale senza codice e toghe. Fuori dalle Eolie. Magari questo nuovo Presidente della Regione può copiare il suo predecessore. Chi deve recarsi fuori Lipari per motivi di giustizia riceverà insieme ai suoi legali un rimborso come viene dato a chi parte per dare alla luce un figlio. La civiltà antica delle Eolie mai avrebbe pensato a questo declassamento. Ci sarà un motivo per tanto accanimento? Magari qualche foto fa capire tanto.
LE NOTE
Caro direttore,
dalle 2 foto pubblicate con l’articolo “Tribunal…alato eoliano” (complimenti per il titolo che vuol dire che può prendere il volo) direi che la sede del Tribunale di Lipari è messa proprio male anche sotto l’aspetto igienico sanitario.
Un saluto a tutti gli avvocati e a tutti coloro che hanno bisogno di giustizia sul posto.
Lettera firmata.
Cara amica lettrice,
le due foto pubblicate col servizio, al quale si riferisce, riguardano la situazione del Tribunale di Barcellona P. di G. mentre la foto sottoesposta, completa di bandiere, riguarda la sede del Tribunale di Lipari sempre ordinata e di bello aspetto e in stile perfettamente eoliano. Per la cronaca, il palazzetto della giustizia di Lipari (per non portare fuori la giustizia dalle Eolie), in accordo con il Ministero di Grazia e Giustizia, è stato acquistato dal solo Comune di Lipari e "ben pagato" con i soldi dei cittadini.
La ringraziamo per la Sua gradita e come sempre dal sole libero delle Eolie un caro saluto. (bl)
LA LETTERA DEL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI BARCELLONA GIOVANNI DI MARCO INVIATA AI DIRIGENTI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA